Successo per Eugenio Bennato a Tortorella, in migliaia in piazza San Vito
| di Marianna ValloneSuccesso per Eugenio Bennato e il concerto tenuto in piazza San Vito a Tortorella ieri sera. In migliaia sono arrivati da ogni parte del Cilento per ascoltare il cantautore del mediterraneo e i suoi brani che hanno fatto la storia del Sud, da “Canzone per Juzzella” a “Taranta Power”, e ancora “L’anima persa”, “Sponda Sud”, “Donna Eleonora”, fino a “Brigante se more” e “Ninco Nanco”. Quest’ultima legata alla storia del brigante Giuseppe Nicola Summa. «Ho scritto una canzone dedicata a lui perché mi aveva colpito la fotografia fatta dopo la sua uccisione a tradimento – ha spiegato il cantautore – Lo chiamavano Ninco Nanco, mi sembrava il nome di un cartone animato ma era quello di un combattente del Sud. Tutto questo, la sua storia mi ha fatto pensare che se avessi scritto qualcosa su di lui sarebbe diventato famoso, uscendo dall’anonimato della storia. Così è stato». Bennato è da sempre legato al Cilento: «Con Carlo D’Angiò abbiamo inserito nella nostra ricerca le zone dell’entroterra, luoghi privilegiati dove ancora risuonava la chitarra battente. Il Cilento – ha aggiunto – è una terra che riesce a conservare intatte le sue tradizioni». Nel piccolo borgo guidato dal sindaco Nicola Tancredi, Bennato è rimasto colpito dal cartello all’ingresso del paese che dà indicazioni su tutti i servizi al suo interno, compreso di fare attenzione ai bambini che giocano felici per strada. Il live a Tortorella è stato l’occasione per presentare in anticipo al pubblico il suo nuovo lavoro che si intitola “Viva chi non conta niente”. Il concerto ha rientra nel calendario eventi della rassegna “Museo in festa”, ideato dal Comune di Morigerati con i Comuni di Tortorella e Torraca e finanziato dal POC Campania 2014-2020 – “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura” Azione 4 – Iniziative promozionali sul territorio regionale.
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