Suona la campanella: primo giorno di scuola per gli studenti del Cilento e del Vallo di Diano
| di Luigi MartinoÈ finalmente suonata la campanella del primo giorno di scuola per migliaia di studenti del Cilento e del Vallo di Diano. Dopo le lunghe vacanze estive, ragazzi e ragazze di ogni età hanno varcato nuovamente i cancelli delle loro scuole, con zaini carichi di quaderni, libri e, per alcuni, una buona dose di emozione e curiosità.
In molti istituti, la ripresa è stata celebrata con piccoli eventi e discorsi di benvenuto da parte dei dirigenti scolastici, che hanno sottolineato l’importanza della scuola come luogo di crescita e formazione non solo accademica, ma anche personale. In particolare, quest’anno si è posto l’accento sulla necessità di tornare a una piena normalità dopo gli anni segnati dalle restrizioni legate alla pandemia, un aspetto che ha cambiato profondamente la vita scolastica e il rapporto degli studenti con l’apprendimento.
I principali plessi scolastici della zona, come l’Istituto “Cenni” di Vallo della Lucania e il “Pomponio Leto” di Teggiano, hanno accolto gli studenti con strutture rinnovate e nuovi progetti didattici. Quest’anno, infatti, molte scuole del territorio si preparano a introdurre programmi innovativi, dall’educazione digitale ai progetti di sostenibilità ambientale, con un’attenzione particolare alle materie scientifiche e tecnologiche.
Gli studenti delle scuole superiori si sono detti entusiasti per l’inizio di questo nuovo percorso, molti di loro alle prese con l’anno decisivo per l’esame di maturità. “Siamo pronti ad affrontare quest’anno con impegno, ma c’è anche un po’ di tensione per quello che ci aspetta,” racconta Luisa, studentessa del quinto anno al liceo classico di Sala Consilina. “Sarà un anno intenso, ma anche ricco di opportunità”.
Non mancano, tuttavia, alcune preoccupazioni. Tra i genitori e gli insegnanti si discute delle problematiche legate alla carenza di docenti in alcune scuole e alle difficoltà legate ai trasporti scolastici nelle aree più interne del Cilento. Nonostante gli sforzi delle istituzioni locali per garantire un accesso più agevole ai servizi educativi, molte famiglie continuano a denunciare le lunghe distanze e la scarsa frequenza dei mezzi pubblici.
Intanto, i più piccoli hanno affrontato l’inizio dell’anno con lo sguardo carico di meraviglia, pronti a vivere le loro prime esperienze scolastiche. Per i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria, il ritorno tra i banchi è stato accompagnato da giochi, attività ludiche e un clima di accoglienza festosa. In particolare, molti istituti hanno organizzato momenti di integrazione per i nuovi iscritti, creando ambienti di apprendimento sereni e stimolanti.
Il primo giorno di scuola si conclude così con un misto di aspettative, timori e speranze per un anno scolastico che si preannuncia impegnativo ma pieno di opportunità per gli studenti del Cilento e del Vallo di Diano. Le scuole del territorio si preparano a vivere un anno ricco di sfide, ma con la determinazione di formare le future generazioni, puntando su innovazione, inclusione e qualità dell’insegnamento.
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