Svedesi vivranno in Cilento seguendo lo stile della Dieta Mediterranea: via all’esperimento
| di Luigi Martinol team di ricercatori dello Studio Ciao, Cilento on Aging Outcomes Study, condotto dal 2016 dal prof. Salvatore di Somma e dall’Universistà di San Diego sulla longevità nel Cilento, dal 19 settembre riprende la ricerca scientifica in collaborazione con l’università di Malmo, la Lund University.
Dopo gli studi sui centenari, i ricercatori analizzeranno il cambiamento fisico e metabolico dopo sette giorni su un gruppo di circa 60 persone provenienti dalla Svezia che vivranno secondo lo stile cilentano. Il gruppo di svedesi , sia all’arrivo che alla partenza, saranno sottoposti a visite mediche e a prelievi venosi, saranno analizzati dai ricercatori svedesi dell’Università di Malmo, tra cui lo scienziato svedese Olle Melander, e dai ricercatori italiani con a capo il Prof. Salvatore di Somma e la Dr.ssa Paola Antonini dell’Università La Sapienza.
Gli svedesi soggiorneranno ad Acciaroli, nel comune di Pollica, comunità emblematica per l’Italia della Dieta Mediterranea dichiarata dall’Unesco nel 2010, e si sposteranno dai luoghi della Dieta Mediterranea, ai luoghi della Scuola Eleatica di Parmenide fino alle mitiche coste di Palinuro.
Il comune denominatore sarà la biodiversità dei luoghi, il clima e soprattutto il cibo del Cilento
L’alimentazione, curata dalla nutrizionista Dr.ssa Marianna Rizzo, seguirà la tradizione cilentana con prodotti di produzione locale: olio extravergine di oliva da cultivar pisciottana, verdure e frutta a km0 e di stagione. L’obiettivo, dice la nutrizionista, sarà esaminare l’impatto della dieta cilentana, fatta di “alimenti ricchi di antiossidanti e di composti bioattivi con qualità nutraceutiche e anti-invecchiamento” e del vivere secondo lo “Stile Cilentano”, sulla composizione corporea e metabolica del gruppo di svedesi, che normalmente seguono uno stile di vita con caratteristiche nutritive e ambientali completamente diverso.
L’obiettivo da raggiungere sarà che il Modello Cilento, entrato nel Piano nazionale di prevenzione del Ministero della Salute 2020-2025, possa essere un modello da seguire per vivere in salute e raggiungere un invecchiamento di successo.
©Riproduzione riservata