Svelatura e benedizione della statua di Santa Rita da Cascia a San Nicola di Centola
| di Marianna ValloneDomenica, alle ore 18:00, a San Nicola di Centola si terrà la cerimonia di svelatura e benedizione della statua di Santa Rita da Cascia, la santa dei casi impossibili. Saranno presenti le autorità politiche e religiose del territorio, insieme alle forze dell’ordine e alla Protezione Civile.
L’installazione della statua di Santa Rita risponde al desiderio di offrire alla comunità un punto di riferimento spirituale. San Nicola di Centola, infatti, sentiva il bisogno di una santa che potesse intercedere e proteggere la popolazione. Due concittadini, Aniello D’Arienzo e Mauro Di Vece, hanno fortemente voluto questo progetto, assumendosi tutte le spese per la realizzazione. Con l’aiuto di altri sostenitori, si stanno anche impegnando per la ricostruzione della chiesa vecchia al borgo antico. In questo contesto, la fondazione “Provvidenza di San Gaetano” si sta attivando per raccogliere fondi destinati alla ricostruzione di questo importante luogo storico.
La motivazione dietro l’iniziativa di posizionare la statua di Santa Rita nasce dall’apprezzamento di un suggestivo angolo di San Nicola: una meravigliosa aiuola con vista su Capo Palinuro. Aniello D’Arienzo e Mauro Di Vece, in collaborazione con il parroco Don Claudio, hanno deciso di abbellire quest’area con la statua, creando così uno spazio di preghiera e riflessione.
«Invitiamo tutti a visitare la piazzetta antistante la parrocchia di San Nicola – spiegano i promotori –. Chiunque voglia può fermarsi a recitare una preghiera o scattare qualche foto al meraviglioso tramonto su Capo Palinuro. L’area è dotata di panchine e illuminata anche di notte, rendendola fruibile in ogni momento. L’aiuola è un bene comune: chiunque desideri contribuire al suo mantenimento, innaffiando i fiori o proponendo miglioramenti, è benvenuto». L’iniziativa non solo arricchisce il patrimonio spirituale di San Nicola, ma contribuisce anche alla valorizzazione di un angolo panoramico del borgo, rendendolo un luogo di aggregazione e di bellezza condivisa.
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