TEDx Pollica, le storie che hanno ispirato azioni per un futuro migliore
| di Antonio VuoloIn una cornice suggestiva e ricca di storia come quella del molo di Acciaroli, il TEDx Pollica ha regalato una serata indimenticabile, trasformando il pontile in un palcoscenico di idee rivoluzionarie e storie straordinarie. Un evento fortemente voluto da Sara Roversi, presidente del Future Food Institute e creatrice del Paideia Campus di Pollica co-curato assieme ad Eugenio Russo (classe 2005) direttore del movimento di giovani Conthackto. L’evento ha celebrato l’identità, lo stile di vita e il futuro attraverso la lente della RigenerAzione, un concetto che abbraccia il cambiamento, la sostenibilità e l’umanità.
Dalle ore 19:00, il pubblico è stato accompagnato in un viaggio di scoperta e rinascita, con il Cilento come culla di idee rivoluzionarie e patrimonio culturale millenario. Gli speaker, tanti giovanissimi, hanno condiviso storie di terra, di scienza, di attivismo, di radici, di creatività e di diritti, ispirando azioni per un futuro migliore. La serata si è aperta con Francesca Tortorelli ed Elizabeth Cox, fondatrici di Growing
Greener, che hanno raccontato il loro impegno per la sostenibilità nel territorio cilentano. Hanno seguito Potito Ruggiero, giovane attivista che ha ispirato con la sua determinazione nella lotta per la sostenibilità ambientale, e Sarah Khoudja, ormai cilentana di adozione creatrice di CuCilento, che ha condiviso il suo percorso di cambiamento attraverso la creatività.
Tommaso Guerra ha portato sul palco la sua esperienza di rigenerazione e inclusione, mentre Alex Braga, artista e pioniere nell’uso dell’intelligenza artificiale, ha presentato il suo innovativo progetto A-MINT. In un momento magico, Braga ha duettato con Gabriele Schiavone, che ha suonato la tofa, creando un’alleanza artistica tra storia e futuro. Bernardo Melotti, giovane ricercatore, ha condiviso la sua esperienza di innovazione nei settori del Food e Pharma. Vishwa Patel, food designer, ha presentato il suo lavoro di valorizzazione delle tradizioni culinarie nel contesto moderno. Giuseppe Rivello, noto come Jepis, ha celebrato le botteghe come crocevia di storie e innovazione.
Andre Guidot, direttore creativo, ha condotto il pubblico attraverso le sue installazioni immersive che fondono arte e tecnologia. Roberto Esposito, esperto di strategia digitale, ha offerto una visione sulle nuove frontiere della comunicazione. Lorenzo Micheli ha esplorato le potenzialità dell’apprendimento attraverso l’arte e l’innovazione. Marco Mancuso, consigliere comunale e attivista digitale, ha parlato del potere dei social media per il cambiamento sociale. La serata si è conclusa con Stefano Pisani, sindaco di Pollica, che ha celebrato la follia, il pragmatismo e la visione come motori della rigenerazione ripercorrendo alcuni momenti chiave delle sua storia ed partendo dal ruolo cruciale di Angelo Vassallo.
Gli speaker hanno ispirato il pubblico con il coraggio di sognare e agire, mostrando che il cambiamento è possibile. In una serata magica, il Cilento risuona come un faro di speranza e innovazione, pronto a guidare il cammino verso un futuro sostenibile e umano.
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