Teggiano, genitori contro la chiusura della scuola: incontro con il sindaco per una soluzione
| di Pasquale SorrentinoLa chiusura della scuola dell’infanzia nel centro storico di Teggiano resta un problema per i genitori di sei bambini. Il sindaco, Michele di Candia, ha tenuto una riunione pubblica dopo i solleciti dei genitori a anche con l’intercessione del vescovo, monsignor Antonio de Luca. All’incontro hanno preso parte i consiglieri comunali, la vice preside dell’Istituto Comprensivo di Teggiano, Giuliana Morena, il vescovo stesso e ovviamente i genitori.
Durante l’assemblea sono state illustrate le motivazioni che hanno portato alla chiusura della sezione e le azioni che sono state intraprese per evitarla. Il primo cittadino ha esordito leggendo la nota giunta dal Provveditorato agli Studi di Salerno, nella quale si parlava della chiusura della sezione vista la mancanza dei requisiti necessari per la sua formazione.
Secondo la legge, infatti, devono esserci un minimo di 18 bambini per classe fino a un massimo di 26. Numeri che sono molto distanti da quelli di Teggiano, dove gli alunni iscritti per l’anno scolastico in corso sono soltanto sei. Nell’incontro, molto acceso e partecipato, è stata sollevata anche la questione dell’eventuale trasporto nel caso in cui la scuola venisse chiusa. Il sindaco ha spiegato che il servizio di trasporto non c’è mai stato e che nell’organico del Comune non è previsto un pulmino per il trasporto degli alunni. L’incontro si è concluso con la promessa da parte di Di Candia di recarsi al Provveditorato con a una delegazione di mamme per provare a trovare una soluzione alla vicenda.
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