Teggiano, la cooperativa sociale Tertium Millennium dona al Pomponio Leto testi scolastici

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Teggiano, la cooperativa sociale Tertium Millennium dona al Pomponio Leto testi scolastici

Mattinata all’insegna della solidarietà e della cultura oggi al Polo Liceale “P. Leto” di Teggiano dove sono stati accolti dal dirigente scolastico e dai suoi collaboratori i referenti della Cooperativa Sociale Tertium Millennium che ha sede in Teggiano.

Il presidente, Antonio Calandriello, e la vicepresidente, Carmen Rubino, hanno consegnato all’istituto diversi testi scolastici, alcuni dei quali sono attualmente in uso. Le parole del Dirigente Scolastico, Professoressa Maria D’Alessio, hanno sottolineato «la grande portata della donazione che permette al Leto di arricchire la propria biblioteca scolastica e di attivare anche per il presente anno scolastico il comodato d’uso gratuito per gli alunni e le famiglie con necessità economiche tali da rendere l’acquisto dei testi scolastici un costo troppo impegnativo. La solidarietà è ancora una volta al centro delle azioni educative che il “Pomponio Leto” porta avanti cona orgoglio e responsabilità».

Il presidente della Cooperativa Sociale teggianese, ha raccontato la “storia” di questi testi: «La cooperativa Sociale Tertium Millennium nasce 25 anni fa a Teggiano da un gruppo di ragazzi che stavano facendo il servizio civile in Caritas in alternativa al servizio militare e da allora si è sempre occupata di servizi alle persone in particolare rivolgendosi alle “fasce deboli”. E proprio per questa nostra propensione ad “aiutare chi potesse avere bisogno”, che una mamma di una ex alunna del Liceo Scientifico Pomponio Leto di Teggiano, in accordo con la propria figlia, hanno deciso di donarci, anziché vendere, molti dei libri di testo del triennio gran parte, oltretutto, ancora in adozione presso la scuola.
È stato questo gesto che ci ha spinti a “riportare” questi libri al Pomponio Leto perché gli stessi professori potessero ricollocarli assegnandoli agli quegli studenti che, dal loro osservatorio, ne potranno beneficiare considerando anche per il “peso finanziario” che i libri di testo oggi hanno sull’economia delle famiglie».

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