Teggiano, manifesti pungenti contro la maggioranza. D’Elia: «Chiedo risposte»
| di Pasquale SorrentinoDa qualche mese, in seguito a diversi dissidi interni, il consigliere Conantonio d’Elia ha abbandonato la maggioranza del Comune di Teggiano e ha creato una “minoranza” tutta sua. Dall’altro lato del consiglio comunale, l’ex membro della maggioranza, sta pubblicando una serie di manifesti per pungolare il sindaco e i suoi. L’ultimo riguarda le spese pazze o presunti tali dell’ente e della richiesta di risposte. Questo anche in seguito alla delibera di giunta con la quale l’amministrazione che annuncia la creazione di un ufficio stampa. «E per questo che chiedo risposte – ha scritto Conantonio d’Elia – nel manifesto pubblico».
Tra le spese “pazze” una medaglia dal valore di circa 2.500 euro che il sindaco ha regalato ai migranti di Teggiano negli Stati Uniti. «Inoltre il sindaco – ha rimarcato – ha deliberato per sé il rimborso di spese di viaggio senza un limite preventivo». Non solo questo. «Il Comune ha incaricato il legale per ‘esaminare’ la scheda di valutazione di un dipendente quando la stessa cosa aveva fatto un nucleo nominato da lui stesso con una delibera. Non si fidano del nucleo nominato dal Comune stesso?».
Il neo consigliere di minoranza inoltre chiede al Comune quando finirà l’eterna opera dell’aviosuperficie e se sono previsti lavori per un nuovo campo di calcio o di ristrutturazione del vecchio (considerando che la squadra è costretta a giocare a porte chiuse).
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