Teggiano, regole severe sul dress code a scuola, gli studenti: «Il rispetto non dipende dall’abbigliamento»
| di Pasquale Sorrentino
La circolare della dirigenza dell’Istituto scolastico “Pomponio Leto” di Teggiano sul dress code “decoroso” da usare a scuola ha scatenato un putiferio. Arriva la reazione dell’Unione degli studenti alla delibera che invita le studentesse a un “abbigliamento decoroso ed adeguato al contesto scolastico”.
«La scuola – replicano gli studenti -, luogo di formazione, dovrebbe essere il primo spazio in cui ci viene insegnato che non siamo ciò che indossiamo, che l’apparenza e il nostro aspetto fisico non ci definiscono necessariamente come persone a meno che non siamo noi a deciderlo. Il rispetto non si costruisce con magliette lunghe, pantaloncini sopra il ginocchio, nè quanto meno con le braccia coperte. il rispetto, reciproco, si costruisce ascoltando le istanze delle studentesse e degli studenti e costruendo momenti di confronto e di espressione».
La circolare cita inoltre che «In caso di mancata osservanza si provvederà all’applicazione delle note disciplinari previste dal regolamento di Istituto».
«Vogliamo che le nostre scuole non abbiamo nei nostri confronti un atteggiamento punitivo e di sovradeterminazione ma che anzi siano liberi da logiche verticiste e che favoriscano la comunicazione e l’ascolto», dicono i giovani.
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