Teggiano, torna la rievocazione medievale “Alla tavola della Principessa Costanza”
| di Pasquale SorrentinoUn monito contro l’inutilità di tutte le guerre: è questo l’attualissimo messaggio che rappresenta la novità più eclatante de “Alla Tavola della Principessa Costanza”, la Festa Medievale per eccellenza organizzata dalla Pro Loco Teggiano ed in programma nella città d’arte del Vallo di Diano l’11, 12 e 13 agosto. Quella che sta per iniziare si preannuncia un’edizione particolarmente significativa, e già in premessa può vantare il record di richieste di partecipazione al Corteo Storico (i figuranti supereranno quota 500) e la certezza di poter riattivare finalmente a pieno regime la spettacolare macchina del tempo, dopo i condizionamenti causati dalla pandemia.
In attesa di rivedere il prossimo anno l’Assalto al Castello, che rappresenta uno dei momenti più acclamati della kermesse, quest’anno la Pro Loco Teggiano vuole lanciare un messaggio importante. Ad annunciarlo, nel corso della conferenza stampa di presentazione svoltasi ieri nella suggestiva location del Complesso della SS. Pietà, il Presidente Biagio Matera. «Dopo anni di sospensione -ha spiegato Matera- non è semplice riorganizzare l’Assalto al Castello, e quindi abbiamo deciso di arrivarci gradualmente, programmando il suo ritorno per il 2024. Allo stesso tempo, però, abbiamo creato qualcosa di speciale appositamente per questa edizione. Si tratta di una spettacolarizzazione teatrale ambientata presso il Castello Macchiaroli, che ripropone la storia dei Sanseverino mostrando come, dopo la Congiura dei Baroni, abbia avuto un epilogo tragico. Ci siamo resi conto che questa vicenda racchiude un insegnamento di grandissima attualità: proprio dal suo epilogo negativo, si sprigiona fortissima l’esigenza di perseguire in ogni modo possibile la pace. Un pensiero, quello della necessità di dialogare invece che di combattere, che oggi sembra essere purtroppo molto controcorrente»
L’11, 12 e 13 agosto ad aprire la manifestazione sarà il grandioso Corteo Storico, che partendo dal Castello Macchiaroli percorrerà tra due ali di folla la principale piazza cittadina raggiungendo il Seggio, dove sarà dato il via ufficiale alla rievocazione dei festeggiamenti svoltisi nel 1480 per le nozze tra Antonello Sanseverino, Principe di Salerno e Signore di Diano, con Costanza, figlia di Federico da Montefeltro, il grande Duca di Urbino. Ad interpretare gli sposi protagonisti torneranno “a furor di popolo” Vincenzo La Maida e Greta De Paola, applauditissimi nelle precedenti edizioni, e presenti alla Conferenza Stampa insieme ai membri del CDA della Pro Loco Teggiano.
Presente anche il sindaco di Teggiano, Michele Di Candia, che non ha nascosto la sua soddisfazione: “La manifestazione -ha sottolineato il primo cittadino- cresce sempre di più, c’è una grandissima partecipazione che permette di far conoscere i nostri tesori storici, artistici e culturali. Per questo, oltre a tutta la Pro Loco Teggiano, voglio ringraziare anche i tanti volontari che mettono a disposizione il loro tempo per assicurarne la riuscita. Come amministrazione comunale anche quest’anno siamo felici di dare il nostro contributo, ed è sempre una gioia constatare che le strutture recettive di Teggiano e del Vallo di Diano in questo periodo sono piene”.
Il segreto della longevità della festa medievale per eccellenza è quello di cambiare sempre, restando sempre fedele a sé stessa. E così ecco la “gustosa” anteprima di “Aspettando la Principessa Costanza”, in programma giovedì 10 agosto, nella quale si tornerà a proporre -adattandola ai nostri giorni- una antica tradizione delle prime edizioni della kermesse. Le streghe si raduneranno per eseguire magie e rituali, la Compagnia dei Bardi “Sathor” suonerà e racconterà la storia di un lungo e fiabesco viaggio, tra antichi racconti e creature magiche. Si potranno degustare pietanze di espiazione e pozioni magiche realizzate dal druido Tullio Miscullio, e tutto lo Stato di Diano si vestirà di danze e canti, nella serata che precede i solenni festeggiamenti.
Tra sbandieratori e tamburini, musiche e danze medievali, a Piazza San Cono è pronto ad aprire anche il “Banco di Cambio”, dove sarà possibile rifornirsi di tari o ducati da utilizzare per gustare le tante prelibatezze enogastronomiche proposte dalle Taverne. Tra le novità di questa XXVIII edizione la nuova “Taverna de lo Viandante Celiaco”, completamente gluten-free, che riproporrà alcuni dei piatti della tradizione in un menù delizioso e senza glutine, per tutti i celiaci. Senza dimenticare la “Disfida delle Taverne” ed il premio che sarà assegnato a quella che risulterà essere la più gradevole per i turisti.
Per tutti questi motivi e tanti altri, “Alla Tavola della Principessa Costanza” ha un intero popolo che la sostiene. La spettacolare macchina del tempo, capace di riportare indietro di oltre 500 anni le lancette degli orologi, sta dunque per riattivarsi. (Fonte foto: Andriuolo)
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