Seduta vicino al focolare prende fuoco e muore carbonizzata
| di Redazione Una donna di 86 anni di Teggiano è morta carbonizzata all’interno della propria abitazione.
Si chiamava Antonia Di Gruccio. A causare la tragedia, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbe stata una scintilla di fuoco sprigionatasi dal caminetto vicino al quale l’anziana donna era seduta.
Le cause. La scintilla avrebbe quindi provocato la combustione degli abiti in fibra sintetica, andati subito in fiamme. La posizione in cui è stato rinvenuto il cadavere induce ragionevolmente a ritenere che la donna abbia tentato di raggiungere il bagno, posto nel retro del vano cucina, ma, in conseguenza dei fumi di combustione sviluppatisi nell’ambiente, l’anziana si sarebbe accasciata al suolo, perdendo i sensi. Il fuoco si è esteso anche ad una poltrona, rendendo ancora più grave la situazione.
La scoperta del cadavere. A scoprire la tragedia, la figlia della vittima nel momento stesso in cui rientrava in casa dopo essersi allontanata momentaneamente per delle commissioni.
©Riproduzione riservata