Tenta di uccidere il padre disabile: arrestato un 28enne
| di Luigi MartinoAvrebbe tentato di uccidere il papà con un arnese da giardinaggio ma i carabinieri lo hanno bloccato e arrestato. Mercoledì sera di paura a Teggiano, cittadina del Vallo di Diano che sorge ai piedi dell’obelisco di San Cono. Le forze dell’ordine della compagnia di Sala Consilina, guidate dal capitano Davide Acquaviva, hanno fatto irruzione all’interno di una villetta di campagna per fermare un giovane pregiudicato di 28 anni. Era tarda sera quando al 112 arriva una richiesta d’aiuto. E’ la voce di una donna. La giovane, impaurita, si era nascosta per allertare i carabinieri mentre il fratello, nell’altra stanza, minacciava di uccidere il padre. Era armato e in stato di alterazione psicofisica. Il 28enne aveva appena finito di litigare con il padre, per motivi che all’apparenza sembrerebbero futili. Nel frattempo che la gazzelle dei carabinieri più vicina raggiungesse l’abitazione dove si stavano consumando i fatti, il giovane avrebbe tentato di colpire al capo il proprio genitore con una roncola. L’uomo, affetto da seria disabilità poiché gravemente ipovedente, è riuscito a scansare i colpi del figlio. Due militari della sezione radiomobile della compagnia di Sala Consilina, hanno fermato e disarmato il giovane. Nel frattempo altri colleghi hanno messo in salvo l’anziano, sua moglie e gli altri due figli. Nel corso della colluttazione, un carabiniere è rimasto ferito lievemente alla mano sinistra. L’arma è stata sequestrata. Il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Potenza. E’ accusato di tentato omicidio di una persona disabile, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
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