Tentata truffa ai danni di un sacerdote: finti dipendenti comunali all’opera
| di RedazioneUn inquietante tentativo di truffa telefonica ha coinvolto nei giorni scorsi un sacerdote molto noto della comunità locale di Eboli. Ignoti si sono spacciati per dipendenti comunali di via Ripa, cercando di carpire informazioni personali e bancarie con la promessa di un accredito economico.
L’episodio ha subito acceso l’attenzione delle autorità, tanto che il Comune ha pubblicato una nota ufficiale per mettere in guardia la cittadinanza. «Nessun dipendente comunale è autorizzato a richiedere credenziali bancarie o dati sensibili per telefono» ha dichiarato il sindaco Mario Conte, invitando tutti a prestare la massima attenzione.
Secondo le ricostruzioni, i truffatori contattavano le vittime annunciando l’erogazione di un finanziamento a titolo di liberalità. Durante la conversazione, cercavano di ottenere documenti e coordinate bancarie con il pretesto di completare l’operazione. Il sindaco Conte, interpellato sulla vicenda, ha confermato la segnalazione ricevuta dalla struttura religiosa coinvolta. «Un presunto dipendente comunale ha telefonato al sacerdote per informarlo di un ipotetico finanziamento, richiedendo documenti e altre informazioni riservate. Nessun incaricato del Comune ha mai contattato cittadini per simili richieste» ha sottolineato il primo cittadino, ribadendo la necessità di prestare la massima prudenza.
La diffusione della notizia ha generato preoccupazione tra i residenti, portando le autorità a intensificare il monitoraggio per prevenire ulteriori episodi. La raccomandazione è chiara: «Ogni richiesta sospetta deve essere verificata con gli uffici comunali e segnalata immediatamente alle forze dell’ordine» ha aggiunto il sindaco.
Esperti di sicurezza informatica e forze dell’ordine ricordano che la prudenza è la miglior difesa contro le frodi. È fondamentale non divulgare dati personali o bancari a sconosciuti e affidarsi esclusivamente ai canali ufficiali per qualsiasi comunicazione con le istituzioni.
Le autorità continueranno a vigilare sulla situazione, invitando tutti i cittadini a mantenere alta l’attenzione per contrastare ogni forma di raggiro.
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