Scario: carabinieri eroi salvano mamma e figlia
| di Rito RuggeriIeri nel pomeriggio, a Scario, i carabinieri di San Giovanni a Piro, agli ordini del maresciallo Roberto Ricotta, sono intervenuti all’interno di un’abitazione già satura di gas, proveniente da una bombola di GPL, volutamente lasciata aperta da una donna, trentenne di nazionalità rumena, che in preda ad una forte crisi depressiva, si era barricata, con la figlia minore, con l’intento di suicidarsi.
I carabinieri invano, dall’esterno dell’abitazione, tentavano di farla desistere dall’insano gesto, invitandola ad uscire, la donna rispondendo con estrema violenza, brandiva due grossi coltelli da cucina, mostrandoli attraverso il vetro di una porta finestra chiusa dall’interno. I militari dopo aver studiato la situazione sono intervenuti distraendo la donna e irrompendo nell’abitazione buttando giù la porta d’ingresso che era stata ostruita da un grosso frigorifero e altri suppellettili, messi dalla stessa aspirante suicida, riuscivano a bloccare la donna e a salvare la bambina. Uno dei carabinieri è rimasto lievemente ferito all’avambraccio ma grazie all’intervento dei militari è stato pur sempre una brutta esperienza da dimenticare per la piccola e la mamma.
©Riproduzione riservata