Terremoto ai Campi Flegrei: crolli, un ferito e porte bloccate. Gente in strada

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Terremoto ai Campi Flegrei: crolli, un ferito e porte bloccate. Gente in strada

Una forte scossa di terremoto ha colpito i Campi Flegrei alle 00:25, provocando crolli e danni in diverse zone. A Pozzuoli una donna è rimasta ferita a seguito del crollo di un controsoffitto, mentre a Bagnoli diverse persone sono rimaste intrappolate nelle proprie abitazioni perché le porte d’ingresso non si aprivano più. Alcuni sono riusciti a uscire passando dalle finestre.

Crolli e feriti: la situazione più critica a Pozzuoli e Bagnoli

Il sisma, di magnitudo 4.4 secondo l’INGV, ha avuto epicentro tra Bagnoli e Pozzuoli a una profondità di 2 km. L’USGS, invece, riporta una magnitudo di 4.2 e una profondità di 10 km con epicentro a 3 km da Bacoli. Subito dopo la scossa principale, ne sono seguite altre di minore intensità.

A Pozzuoli, i Vigili del Fuoco hanno soccorso una donna rimasta ferita dopo il crollo di un controsoffitto. Fortunatamente non è in gravi condizioni. Sono stati effettuati controlli su almeno nove edifici per verificarne la stabilità.

A Bagnoli, in via Carafa, diverse persone si sono trovate intrappolate in casa: le porte d’ingresso sono rimaste bloccate a causa del sisma e i Vigili del Fuoco sono intervenuti per permettere loro di uscire. Chi abitava ai piani bassi ha scelto di fuggire dalle finestre.

Auto danneggiate e crolli di calcinacci

Sempre a Bagnoli, numerosi calcinacci sono caduti sulle auto in sosta, sfondandone i parabrezza. Danni sono stati registrati anche al campanile della chiesa di Sant’Anna, con il distacco di alcuni pezzi di intonaco.

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato immediatamente il Centro di coordinamento soccorsi. “Abbiamo dieci squadre dei Vigili del Fuoco sul campo. Il terremoto ha colpito un’area più vicina a Napoli che a Pozzuoli. Al momento possiamo parlare di crolli di calcinacci e di un controsoffitto, ma servono ulteriori verifiche per valutare l’entità dei danni.”

Paura e tensione tra i cittadini: notte in strada

La paura ha spinto molti cittadini a trascorrere la notte all’aperto. A Bagnoli, centinaia di persone hanno cercato rifugio nell’ex base Nato, ma trovando i cancelli chiusi, li hanno forzati per poter accedere all’area e dormire in macchina. La tensione è stata alta per diversi minuti, ma le forze dell’ordine sono riuscite a gestire la situazione senza scontri.

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha disposto la chiusura delle scuole nella Decima Municipalità (Bagnoli-Fuorigrotta) per permettere i controlli sugli edifici scolastici.

Intanto, la Protezione Civile regionale ha attivato la sala operativa per coordinare gli interventi e fornire assistenza ai cittadini. Due aree di attesa sono state allestite a Napoli, in viale della Liberazione e in piazzale Ippodromo, mentre un’area di accoglienza è disponibile presso la sede della Decima Municipalità in via Acate.

Un sisma tra i più forti degli ultimi anni

Tra il 2024 e il 2025, l’area dei Campi Flegrei ha già registrato almeno tre scosse superiori a magnitudo 4. Quella di stanotte, con 4.4, è una delle più intense degli ultimi anni. La popolazione resta in allerta, con molti residenti che, per precauzione, hanno scelto di non rientrare nelle proprie abitazioni.

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