Torraca celebra il suo figlio illustre: apre il Museo Biagio Mercadante nel Castello Palamolla
| di Marianna ValloneLa meraviglia dei luoghi e l’autenticità del mondo contadino, un’epoca integra e perduta, quella raccontata nelle sue opere dal pittore Biagio Mercadante, al quale il suo paese natale, Torraca, dedicherà una mostra permanente, un museo, che sarà allestito nelle sale del Castello Palamolla ed aprirà le porte il 12 maggio prossimo, in occasione della sua nascita, avvenuta nel 1892.
E’ stato firmato venerdì mattina, al municipio di Torraca, il protocollo per la realizzazione del “Museo Biagio Mercadante”, un progetto distrettuale ideato dal Rotary E-Club Film & Friends D2101 di Villammare in sinergia con il Comune di Torraca, beneficiario della donazione e gestore del nascente museo, e con il sostegno finanziario della Fondazione Pietro De Luca, nella qualità di cofondatrice del museo.
«La mostra permanente sarà allocata al Castello Palamolla e darà beneficio al nostro territorio e alla cultura ma soprattutto darà maggiore rilievo al pittore Mercadante, uno degli esponenti più importanti del territorio, ma non abbastanza valorizzato. – ha dichiarato il sindaco Domenico Bianco – La nostra azione di valorizzazione dell’artista non si è mai fermata. Metà delle sue opere sono dedicate a Torraca, alle donne e alla vita del nostro paese, un documentario tangibile e visibile su tela».
Al Mercadante il critico d’arte Vittorio Sgarbi nel 2015 ha dedicato un libro, “Biagio Mercadante. Il mistero del visibile”, pubblicato dalle Edizioni De Luca di Salerno. Una monografia storico-critica dedicata all’opera del pittore, proponendo all’attenzione del grande pubblico la figura del pittore di Torraca la cui opera, molto apprezzata dai collezionisti, è stata finora ignorata, o comunque poco indagata, dagli studiosi.
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