Tra ieri e oggi, con uno sguardo al futuro: la voce di Luca Cascone al Giornale del Cilento
| di RedazionePubblicità elettorale
Consigliere regionale uscente, presidente della IV Commissione Consiliare Permanente che si occupa di Urbanistica, Lavori Pubblici e Trasporti. E’ Luca Cascone, ingegnere, classe 1974, è ora candidato consigliere in Regione Campania in corsa con Vincenzo De Luca, per la circoscrizione di Salerno nella Lista De Luca presidente.
E’ presidente di una commissione importante, un ruolo di grande responsabilità. Quanto è importante il settore Trasporti, Urbanistica e Lavori pubblici, in regione Campania?
Importantissimo perché è il cuore strategico dello sviluppo regionale e di grande complessità nei vari aspetti connessi, dalla modalità (ferro, gomma, mare, fune) alle infrastrutture a supporto (strade, ferrovie, porti, aeroporti, sistemi ITS applicati alla mobilità) e il relativo materiale rotabile (autobus, treni). Si tratta di un settore essenziale per la qualità della vita dei cittadini e indispensabile per potenziare la nostra economia in cui l’azione di governo del presidente Vincenzo De Luca ha concentrato grandissima attenzione e ingenti risorse per risollevarlo dalla situazione disastrosa ereditata cinque anni fa e riportarlo in una condizione di normalità attraverso una perseverante ricerca e programmazione delle risorse disponibili, una serrata azione amministrativa per sbloccare cantieri a vario titolo fermi e una puntuale attività finalizzata alla realizzazione di interventi atti a garantire una mobilità più sicura a livello comunale ed intercomunale. I primi risultati di questo programma sono già sotto gli occhi di tutti: molti autobus e treni nuovi, acquistati dopo decenni di immobilismo, sono già in circolazione, tantissimi gli interventi su strade e viabilità avviati e diversi anche portati a termine, tutti i porti regionali sono stati riqualificati e sono state riavviate, riprogettate e rifinanziate tutte le grandi opere infrastrutturali indispensabili per il territorio.
Gli investimenti sulla viabilità nel Cilento, hanno anche un valore sociale per le aree interne. Al riguardo qual è l’intervento che ritiene più importante?
La Regione Campania a guida De Luca ha fatto una scelta precisa: le aree interne vanno favorite e sostenute per ridurre lo spopolamento e valorizzare le bellezze paesaggistiche di questi borghi. Dobbiamo consentire che chi vive in questi luoghi o che decide di raggiungerli possa farlo agevolmente e in breve tempo, facendo sì che la rete infrastrutturale e viaria sia in condizioni ottime, scorrevole e raggiunga rapidamente i punti nevralgici della viabilità ad alta percorrenza: è questo l’obiettivo dello stanziamento di circa 600 milioni di euro che la Regione ha destinato a tutti i comuni della Campania con una particolare attenzione alle aree interne della provincia di Salerno. Sono tutti interventi importanti: anche la più piccola strada di collegamento intercomunale è strategica a questo piano. Sicuramente nel Cilento le opere più attese e attenzionate sono la Pisciottana e la Fondovalle Calore: parliamo di interventi che hanno subito innumerevoli stop per anni per i motivi più disparati ma che con la determinazione e la concretezza di questa guida regionale presto saranno completate.
Rivolgendo uno sguardo al lavoro svolto negli ultimi 5 anni presso la Regione Campania, è soddisfatto dei risultati raggiunti?
Assolutamente sì. Posso assicurare che dal punto in cui siamo partiti riuscire a rinnovare il parco mezzi del trasporto pubblico locale, riavviare i cantieri fermi al palo, ricucire il rapporto con le aziende di trasporto e le imprese, risollevare un settore sul baratro e oggi ragionare non più di emergenza ma di efficienza ha richiesto un lavoro certosino incessante, di cui siamo orgogliosi: abbiamo dato dimostrazione che anche in Campania si può fare buona amministrazione.
Dopo aver messo a punto il settore Trasporti e viabilità, la mobilità sostenibile sarà una priorità dei prossimi anni di governo De Luca?
Assolutamente sì. Completata la prima fase del programma la mobilità sostenibile sarà la vera sfida della nuova legislatura: piste ciclabili, cicloturismo, valorizzazione della mobilità leggera ed ecocompatibile, integrazione e centralità del territorio anche attraverso la valorizzazione dei Parchi regionali e nazionali e la scoperta e la realizzazione di itinerari turistici ciclabili. Potremo concentrarci sulla green mobility e puntare a potenziare la rete di punti di ricarica per veicoli elettrici, infrastruttura indispensabile per immaginare un trasporto anche pubblico ecologico e a 0 emissioni. Questa rete, interconnessa con il resto dell’infrastruttura digitale, potrà offrire ai cittadini nuovi servizi di mobilità sempre più efficienti, smart ed ecosostenibili.
Per i prossimi 5 anni spera di tornare ad occuparsi dei settori in cui ha lavorato finora?
Spero anzitutto che l’elettorato premi il lavoro svolto in questi anni e scelga la continuità. Sono a disposizione del progetto politico del governatore De Luca che punta a rendere la Campania un’eccellenza nazionale. Certo mi farebbe piacere poter continuare ad occuparmi di un settore che, anche per formazione professionale, ben conosco e ho a cuore, e costruire il futuro già iniziato del settore. Con una marcia in più.
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