Tragedia Agropoli, oggi l’ultimo saluto ad Annalisa Rizzo. Risultati autopsia sveleranno verità

La comunità di Agropoli continua a cercare risposte sulla tragedia che ha sconvolto il quartiere di via Gaetano Donizetti, dove Vincenzo Carnicelli e Annalisa Rizzo sono stati trovati senza vita nel loro appartamento lunedì mattina. Gli investigatori stanno conducendo approfondite indagini per far luce su quanto accaduto domenica notte, mentre l’avvocato della famiglia di Annalisa, Leopoldo Catena, ha delineato una prima ricostruzione degli eventi con gli elementi che si hanno a disposizione.

Secondo Catena, «Annalisa sarebbe stata aggredita, come indicato dalle ferite sul suo corpo. Il tentativo di difesa da parte della quarantatreenne sarebbe stato vano di fronte agli attacchi del marito». Vincenzo, secondo la ricostruzione degli investigatori e la tesi sostenuta dall’avvocato, si sarebbe poi suicidato con un unico fendente alla giugulare. La lite, secondo le prime informazioni, avrebbe avuto inizio in cucina, dove sono state rinvenute macchie di sangue, per poi spostarsi nella camera da letto.

La pista principale sembra essere quella della tragedia familiare, ma la comprensione completa degli avvenimenti dipenderà dall’analisi dell’intera scena del crimine e da ulteriori dettagli che emergeranno dall’autopsia. Gli inquirenti stanno concentrando la loro attenzione sulle impronte digitali trovate sul coltello e sul taglierino, presumibilmente le armi utilizzate dai coniugi, e sugli esami tossicologici insieme a quelli sui tessuti prelevati dai corpi. Questi elementi potrebbero aprire nuove piste o consolidare la teoria attuale.

Un ruolo chiave potrebbe essere giocato anche dalla testimonianza della figlia della coppia, presente in casa al momento del dramma. La sua versione degli eventi potrebbe contribuire a gettare luce su aspetti ancora oscuri della vicenda.

Intanto, oggi è il giorno dell’addio ad Annalisa Rizzo. Dopo i funerali di Vincenzo, svoltisi i giorni scorsi, Don Bruno Lancuba officierà le esequie della donna alle ore 15:00 presso la chiesa della Madonna delle Grazie. La città è ancora avvolta dallo shock di una tragedia che ha scosso profondamente la comunità e resta in attesa di ulteriori sviluppi dalle indagini.