Tragedia Campagna, fiaccole accese per ricordare i carabinieri morti nell’incidente

I familiari di Francesco Pastore e Francesco Ferraro hanno partecipato ieri sera alla fiaccolata per le strade del centro storico di Campagna, insieme a politici, volontari e centinaia di persone, tra cui molti bambini. Il corteo, che è partito dalla caserma dove i due carabinieri prestavano servizio, si è concluso nella cattedrale della zona antica, dove si è tenuta una cerimonia di preghiera e commiato.

Don Carlo Magna ha letto una lettera del vescovo di Salerno, Andrea Bellandi, chiedendo ai presenti di pregare per tutti i giovani che lavorano per le forze dell’ordine e rischiano la vita ogni giorno. L’atmosfera era pervasa da silenzio e commozione, mentre il fiume Tenza frusciava in sottofondo.

In paese, si continua a ricordare Pastore e Ferraro come punti di riferimento per la comunità, oltre che come amici e confidenti. La loro tragica scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nella piccola comunità dei Picentini.

Nel frattempo, Nancy L. e Serena M., le due ragazze coinvolte nell’incidente che ha causato la morte dei due carabinieri, sono state dimesse dall’ospedale dopo tre giorni di ricovero. Hanno riportato diverse lesioni alle gambe e dovranno portare tutori per alcuni giorni prima di poter camminare nuovamente.

Tuttavia, sui social media è emerso un comportamento vergognoso: diversi utenti hanno diffuso un video che denigra le due vittime dell’incidente. Il parlamentare Francesco Emilio Borrelli ha condannato fermamente questo gesto, definendolo inqualificabile e offensivo per i familiari dei carabinieri. Ha chiesto che il video venga rimosso e che gli autori vengano individuati e puniti.