Tragedia Cilentana, investito e ucciso: il figlio 15enne era in auto con lui. Indagini in corso

Un tragico incidente ha scosso la comunità locale nella serata di ieri, poco dopo le 21, sulla strada Cilentana nei pressi dello svincolo di Centola. Giovanni Ambruosi, 49 anni, originario di Futani, ha perso la vita mentre tentava di soccorrere una donna la cui auto era stata avvolta dalle fiamme. L’uomo, che si trovava in viaggio con il figlio quindicenne, è stato investito mortalmente mentre attraversava la strada.

La dinamica

Ambruosi aveva parcheggiato la sua Fiat Panda sul lato della carreggiata per prestare aiuto a una donna alla guida di una Smart, che aveva improvvisamente preso fuoco sul lato opposto della strada. Durante il suo tentativo di attraversare la strada, è stato colpito violentemente da una Lancia Musa, che sopraggiungeva in direzione nord con a bordo una coppia di Salerno e un’altra di Cava de’ Tirreni.

Nulla da fare

L’impatto è stato fatale per Ambruosi, che è morto sul colpo davanti agli occhi del figlio. Il conducente della Lancia Musa, che ha tentato disperatamente di evitare l’incidente, si è fermato immediatamente per prestare soccorso, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118, i quali hanno tentato invano di rianimare l’uomo. Presenti anche i vigili del fuoco, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Sapri e il personale dell’Anas, impegnati nella gestione del traffico e nella messa in sicurezza dell’area.

I testimoni

La donna al volante della Smart, visibilmente sotto shock, è stata soccorsa e assistita dai paramedici. Le autorità stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, esaminando ogni possibile elemento che possa chiarire le responsabilità di questo tragico evento. Gli investigatori, su delega della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, stanno raccogliendo testimonianze e analizzando i rilievi effettuati sul luogo dell’incidente.

Il cordoglio

Nel frattempo, il paese di Futani è in lutto per la perdita di un cittadino benvoluto e rispettato. L’intera comunità si è stretta intorno alla famiglia di Ambruosi, esprimendo cordoglio e solidarietà in questo momento di immenso dolore.

Le indagini proseguono e, come atto dovuto, il conducente della Lancia Musa potrebbe essere iscritto nel registro degli indagati nelle prossime ore, sebbene al momento non vi siano accuse formali. Inoltre, non si esclude la possibilità di un’autopsia sul corpo della vittima per determinare ulteriori dettagli sul decesso.