Tragedia di Caprioli, i colleghi di Rafael Stifano: «Nella tua cucina un silenzio assordante»

«Rafa, nella tua cucina regna un silenzio assordante. Il tuo cappello appeso, il tuo nuovo grembiule blu sono lì proprio dove li avevi lasciati. Ci mancherà la tua felicità incondizionata, il cucinare insieme rendendo tutto più leggero e divertente. Vogliamo ricordarti così, amico nostro, felice, allegro e sempre pronto per nuove avventure. Hai lasciato un vuoto incolmabile in tutti i noi. Ya te extrañamo mucho Rafa. Grazie per tutti i momenti che hai saputo regalarci». Un ricordo affidato ai social sulla pagina Facebook del locale dove Rafael Stifano lavorava, il Draft di Vallo della Lucania. Un post carico di dolore ed emozioni, accompagnato da un’immagine a sfondo nero, per la morte del 25enne di Pellare.

Rafael Stifano, 25enne italo-venezuelano, è stato trovato senza vita all’alba di Pasquetta all’uscita da una discoteca a Caprioli, frazione costiera del Comune di Pisciotta, in una cunetta alta meno di tre metri ai bordi della strada regionale ex strada statale 447. L’autopsia, effettuata oggi nell’obitorio dell’ospedale di Vallo della Lucania dal medico legale Adamo Maiese dell’Asl Salerno su disposizione della procura di Vallo della Lucania, è terminata. Il giovane è morto per sfondamento cranico. Lutto cittadino a Moio della Civitella per i funerali che si sono svolti oggi alle ore 18:30 nella chiesa di San Bartolomeo di Pellare.