Tragedia nel Cilento, cade da una scala: muore comandante carabinieri
| di Luigi MartinoSi è spento oggi all’ospedale “Cardarelli” di Napoli il Luogotenente Corrado Scola (nella foto in basso), 50 anni, originario di Casal Velino, dopo dieci giorni di agonia. L’uomo era rimasto vittima di un grave incidente domestico mentre si trovava in vacanza nella sua abitazione nel comune cilentano.
L’incidente è avvenuto durante alcuni lavori effettuati su una scala. In seguito alla caduta, le condizioni del Luogotenente si erano rivelate subito critiche. Scola era stato trasportato d’urgenza all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania per le prime cure, ma la gravità del trauma aveva richiesto il trasferimento al “Cardarelli”, dove i medici hanno lottato per salvarlo.
Nonostante gli sforzi del personale sanitario, il cuore di Corrado Scola si è fermato oggi, lasciando un vuoto incolmabile non solo nella sua famiglia ma anche nelle comunità in cui era profondamente radicato.
Scola, infatti, era una figura di riferimento non solo a Casal Velino, suo paese d’origine, ma anche a San Damiano d’Asti, dove ricopriva il ruolo di Comandante della locale Stazione dei Carabinieri. Stimato e apprezzato per la sua dedizione e professionalità, ha lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale della cittadina piemontese.
“Grande collaboratore e grande amico, grazie per tutto quello che hai fatto per la nostra comunità e per il nostro territorio”, ha dichiarato Davide Migliassi, Sindaco di San Damiano, esprimendo il cordoglio dell’intera comunità.
La tragica notizia ha scosso profondamente anche Casal Velino, dove il Luogotenente era molto conosciuto e amato. In tanti, appresa la notizia, hanno voluto ricordarlo come una persona generosa, sempre pronta ad aiutare il prossimo e a mettere la propria esperienza al servizio degli altri.
La data dei funerali, che si prevede saranno un momento di grande partecipazione, sarà annunciata nelle prossime ore. Nel frattempo, la comunità si stringe attorno alla famiglia Scola, unita nel dolore per una perdita così prematura e ingiusta.
©Riproduzione riservata