Tragedia sfiorata a Capaccio Paestum: bimbo di 5 anni investito da un’auto

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Tragedia sfiorata a Capaccio Paestum: bimbo di 5 anni investito da un’auto

Un grave incidente ha rischiato di trasformare una tranquilla vacanza in tragedia nella località Linora di Capaccio Paestum. Un bambino di 5 anni, figlio di una coppia napoletana in vacanza nella Città dei Templi, è stato investito da un’auto nel tardo pomeriggio di ieri, finendo in ospedale.

Il drammatico episodio si è verificato mentre il piccolo stava rientrando dal mare insieme alla madre. Mentre attraversavano la strada, il bambino è improvvisamente sfuggito alla presa della madre, finendo travolto da un’auto che sopraggiungeva. Il veicolo, guidato anch’esso da un uomo del Napoletano, procedeva fortunatamente a bassa velocità. Nonostante la brusca frenata del conducente, l’impatto non è stato evitabile e il bambino è stato sbalzato sull’asfalto per alcuni metri.

Il conducente dell’auto si è immediatamente fermato per prestare soccorso e verificare le condizioni del piccolo. Sul posto è intervenuta tempestivamente un’ambulanza del 118, che ha trasportato il bambino presso l’ospedale di Battipaglia. Qui, dopo un’attenta valutazione medica, al piccolo sono state riscontrate lievi contusioni, giudicate guaribili in circa 10 giorni.

I rilievi del sinistro sono stati effettuati dai carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal luogotenente Giuseppe D’Agostino. Le autorità stanno esaminando le dinamiche dell’incidente per chiarire ogni dettaglio e responsabilità.

L’incidente ha suscitato grande apprensione nella comunità locale e tra i turisti presenti, evidenziando ancora una volta l’importanza di vigilare costantemente sui più piccoli, specialmente in situazioni di potenziale pericolo come l’attraversamento stradale.

Fortunatamente, grazie alla bassa velocità dell’auto e alla prontezza dei soccorsi, la situazione non ha avuto conseguenze tragiche. Tuttavia, l’episodio rappresenta un monito per tutti sull’importanza della sicurezza stradale e della vigilanza costante, soprattutto in aree frequentate da famiglie e bambini.

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