Tragedia sul lavoro a Centola: indagini in corso sulle cause della caduta fatale
| di Luigi Martino
Proseguono le indagini sulla tragica morte di Giuseppe Poppiti, l’operaio di 52 anni originario di Battipaglia, deceduto ieri nella frazione di San Nicola di Centola mentre eseguiva lavori di potatura. Gli inquirenti stanno ricostruendo con precisione la dinamica dell’incidente per chiarire se vi siano responsabilità o eventuali omissioni nelle misure di sicurezza adottate.
Secondo le prime analisi condotte dai carabinieri della stazione di Centola, coordinati dal capitano Francesco Fedocci, l’uomo sarebbe precipitato da un’altezza di circa due metri, battendo violentemente la testa contro un muretto. Tuttavia, gli investigatori stanno verificando se l’attrezzatura utilizzata fosse adeguata e se il luogo in cui si trovava Poppiti rispettasse le condizioni di sicurezza richieste per questo tipo di operazioni.
L’attenzione delle autorità si concentra anche sulle testimonianze raccolte tra le persone presenti al momento dell’incidente. I carabinieri hanno già ascoltato diversi testimoni, tra cui i proprietari della casa dove l’operaio stava lavorando. Alcuni dettagli emersi potrebbero fornire elementi utili per determinare eventuali negligenze o concause della tragedia.
Parallelamente, si attende l’esito dell’autopsia disposta dalla Procura per stabilire con certezza le cause del decesso. Il medico legale effettuerà approfonditi accertamenti per verificare se Poppiti abbia avuto un malore prima della caduta o se il trauma subito sia stato l’unica causa della sua morte.
Le forze dell’ordine stanno inoltre analizzando la posizione lavorativa dell’operaio, per comprendere se l’attività svolta rientrasse in un contesto regolare dal punto di vista normativo. Sarà fondamentale appurare se l’uomo fosse stato dotato dei dispositivi di protezione individuale previsti per simili mansioni.
Il tragico incidente ha scosso profondamente la comunità locale, dove Poppiti era conosciuto e stimato. Il sindaco di Centola ha espresso vicinanza alla famiglia e ha sottolineato l’importanza di rafforzare le misure di prevenzione per evitare altre tragedie simili sul lavoro.
Nei prossimi giorni, con il completamento degli accertamenti tecnici e medico-legali, potrebbero emergere ulteriori sviluppi sulle cause e le eventuali responsabilità legate a questa drammatica vicenda.
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