Tragico incidente sulla Statale 18: aperta un’indagine per omicidio colposo
| di Redazione
Una tragedia stradale avvenuta lo scorso 7 febbraio continua a sollevare interrogativi e ad alimentare l’inchiesta della magistratura. Il pubblico ministero Morris Saba – come riporta La Città – ha infatti iscritto nel registro degli indagati i conducenti dei tre veicoli coinvolti nello schianto che ha portato alla morte di Cosimo Pagano, 83enne di Battipaglia. L’anziano, rimasto gravemente ferito nell’incidente, è deceduto dopo 15 giorni di ricovero nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno.
L’accaduto ha scosso profondamente la comunità locale, mentre le autorità hanno avviato gli accertamenti per chiarire la dinamica dei fatti. Secondo le ricostruzioni, la Hyundai i10 sulla quale viaggiava Pagano, insieme alla moglie e al nipote quindicenne, è stata coinvolta in un tamponamento sulla trafficata Statale 18. L’auto si è scontrata contro una bisarca parcheggiata irregolarmente sul ciglio della strada, per poi essere investita da un autoarticolato in arrivo.
Il magistrato ha disposto l’autopsia sulla salma dell’83enne per accertare le cause esatte del decesso. I tempi si sono allungati a causa della necessità di notificare l’indagine anche al conducente del camion coinvolto, residente in Austria. Gli altri indagati sono un autotrasportatore calabrese, proprietario della bisarca lasciata in sosta vietata, e la vedova dell’anziano, alla guida dell’utilitaria al momento dell’impatto.
Le indagini si concentrano sulla possibile concatenazione di responsabilità: la sosta irregolare del mezzo pesante, lo stato della patente della conducente della Hyundai – risultata scaduta – e il ruolo dell’autoarticolato nell’impatto finale. Le forze dell’ordine hanno già elevato sanzioni amministrative nei confronti dei responsabili delle violazioni accertate.
La morte di Cosimo Pagano ha lasciato un vuoto incolmabile tra i suoi cari. Uomo riservato e dedito alla famiglia, avrebbe festeggiato 55 anni di matrimonio il prossimo anno. La comunità di Battipaglia si stringe attorno ai suoi familiari, mentre si attende di fare piena luce su un incidente che poteva forse essere evitato.
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