Aereoporto Costa d’Amalfi: la Ryan Air potrebbe volare da Salerno
| di RedazioneAnnuncio di Edmondo Cirielli: giovedì sopralluogo della compagnia low cost.
L’aeroporto di Salerno pronto ad aprirsi al low cost. La settimana che è appena iniziata potrebbe, infatti, essere decisiva per l’interessamento di una delle compagnie aeree economiche più famose ed usate al mondo, la Ryanair, allo scalo salernitano. Ci sarà in questi giorni l’ultimo sopralluogo dell’amministratore delegato e dei tecnici della compagnia, in visita a Salerno per analizzare la possibilità di portare a Salerno in tempo breve i velivoli in livrea Ryanair. Anche prima dell’avvio dei lavori per l’ampliamento della pista.
E’ il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, a dare la notizia del sopralluogo, in programma probabilmente per giovedì, ai microfoni della trasmissione televisiva "Terre, territori e castelli" di Telecolore. "Nel caso in cui il centrodestra dovesse vincere le imminenti elezioni regionali – sottolinea Cirielli – lo scalo sarà uno degli obiettivi primari per l’intera Campania, con i lavori per la pista in primo luogo".Trovano conferma, dunque, le voci che volevano che la società di gestione del Costa d’Amalfi avesse messo in moto i contatti con la compagnia aerea a prezzi contenuti, per consentire all’aeroporto di aprirsi anche all’aviazione civile low cost. Meta ambita dai vertici di gestione dello scalo, ma fino ad ora ritenuta inaccessibile per via delle infrastrutture ancora incomplete. Giovedì, dunque, l’incontro definitivo, che decreterà definitivamente l’interesse di Ryanair a inserire Salerno tra i suoi scali italiani, anche prima dei necessari lavori per il prolungamento della pista. Pista che, al momento, potrebbe non essere in grado di accogliere "a pieno carico" ma solo con alcune limitazioni di posti i boeing usati dalla compagnia aerea.
PISTA VERSO LA PROGETTAZIONE
Sono pronti i finanziamenti a lungo attesi dall’aeroporto di Salerno per i lavori di adeguamento della pista. Il bando per l’individuazione del progettista a cui affidare i lavori è stato chiuso da pochi giorni.
Entro la fine del mese ci sarà l’aggiudicazione dell’appalto.
Il progettista selezionato avrà poi qualche mese per concretizzare l’opera. Pista che, una volta completata, permetterà allo scalo salernitano di ampliarsi ai voli charter e alle compagnie low cost, diventando, di fatto, il terzo aeroporto della Campania.
"In una logica – specifica l’assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, che ha confermato la disponibilità della Regione ad indirizzare i 49 milioni di euro allo scalo salernitano – coerente con un sistema che prevede tre poli complementari e non in concorrenza tra di loro, formato, oltre da Pontecagnano, anche dagli scali di Capodichino e Grazzanise".
FONDI EUROPEI, IN ARRIVO 6 MILIONI
Ed è proprio l’infrastrutturazione dello scalo salernitano l’obiettivo dei finanziamenti europei che rientrano nel piano regionale di interventi infrastrutturali previsti per il biennio 2010-2011.
Per il Costa d’Amalfi sono 6 i milioni di euro individuati, e spalmati su cinque interventi prioritari: la segnaletica orizzontale, verticale ed il sistema Avl (e cioè l’illuminazione di emergenza) per le quali arriveranno 2,2 milioni di euro, il completamento dello scalo e l’adeguamento Strip (e cioè il sistema delle strisce di sicurezza) per un totale di 1,79 milioni di euro.
Un altro intervento, di 1,2 milioni di euro, riguarderà, invece, l’impianto Vor-Dme-Ndb per la radionavigazione degli aerei in arrivo e partenza.
I restanti 600 mila euro saranno destinati al sistema informativo informatico dello scalo e alle attrezzature necessarie. Le misure, già individuate nella programmazione dei Por 2000-2006 non sono state ancora realizzate, e, di conseguenza, reinserite nel nuovo piano di interventi.
fonte: denaro.it
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