Treni bloccati nel Cilento, forti disservizi: perse le coincidenze. Turisti sul piede di guerra

Mattinata di caos per i viaggiatori della tratta ferroviaria Sapri-Salerno, bloccata per oltre quattro ore a causa di un guasto tecnico avvenuto ad Ascea. I disagi sono iniziati intorno alle 8.45 e si sono protratti fino alle 11.00, causando gravi disservizi e lasciando migliaia di passeggeri in balia dell’incertezza e senza informazioni.

Molti turisti, di ritorno dalle vacanze e diretti a casa per rientrare al lavoro, si sono ritrovati a fare i conti con ritardi significativi, che hanno raggiunto fino a 110 minuti. In particolare, la mancanza di bus sostitutivi e l’assenza di informazioni chiare da parte del personale di stazione hanno aggravato la situazione, lasciando i viaggiatori senza indicazioni su come procedere.

Numerose coincidenze sono state perse, causando ulteriori ritardi e disagi per chi aveva pianificato spostamenti a lunga percorrenza. L’assenza di una gestione tempestiva della situazione ha alimentato la frustrazione e la rabbia tra i passeggeri, molti dei quali hanno segnalato la totale mancanza di comunicazioni da parte delle autorità ferroviarie.

Verso le 11.00, il guasto è stato risolto e la circolazione ferroviaria è gradualmente tornata alla normalità. Tuttavia, i disagi per chi ha perso coincidenze e ha subito ritardi resteranno un ricordo amaro di questo rientro dalle vacanze. Le associazioni dei consumatori hanno già annunciato l’intenzione di chiedere chiarimenti a Trenitalia e di valutare possibili richieste di risarcimento per i disagi subiti dai viaggiatori.