Treni, sessanta giorni di disagi per i pendolari del Cilento

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Treni, sessanta giorni di disagi per i pendolari del Cilento

Un nuovo periodo di disagi si profila per i viaggiatori della linea ferroviaria Napoli-Sapri-Cosenza. A partire da lunedì 20 gennaio, prenderanno il via lavori di manutenzione straordinaria per il potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria nella tratta tra Diamante e Capo Bonifati. I lavori, previsti fino al 21 marzo, si aggiungono a una serie di problematiche già vissute dai passeggeri, tra cui le interruzioni causate dal maltempo e lo sciopero indetto dai sindacati Sgb, Cub e Usb, previsto dalle ore 21 del 24 gennaio alle 21 del 25 gennaio.

Modifiche ai treni e bus sostitutivi

Le attività di manutenzione avranno un impatto significativo sui collegamenti regionali. Sei treni subiranno variazioni o limitazioni di orario, con l’introduzione di servizi bus sostitutivi per alcune tratte. Tuttavia, Trenitalia avverte che i tempi di percorrenza potrebbero aumentare a causa del traffico stradale e che la capienza dei bus sarà limitata rispetto ai treni tradizionali. Inoltre, sui mezzi sostitutivi non sarà consentito il trasporto di biciclette e animali, ad eccezione dei cani guida.

Di seguito alcune delle principali variazioni:

  • Regionale 5339: da Salerno a Paola delle 5:51, con modifiche alle fermate di Praia a Mare, Scalea, Marcellina, Diamante, Belvedere e Capo Bonifati.
  • Regionale 5345: da Napoli Centrale a Paola delle 6:50, con variazioni agli orari di arrivo a Praia e Diamante.
  • Regionale 5211: da Napoli a Sapri delle 7:35, terminerà la corsa a Vallo della Lucania nei giorni feriali. Saranno disponibili bus per collegare Vallo della Lucania con le stazioni di Sapri, Ascea, Pisciotta e altre località.
  • Regionale 5203: da Salerno a Sapri delle 17:12, si fermerà a Pisciotta Palinuro con bus per le tratte successive.
  • Regionale 5586: da Sapri a Napoli delle 18:42, partirà da Pisciotta Palinuro con punti di fermata bus intermedi.

Lo sciopero del 24 e 25 gennaio

Ad aggravare ulteriormente la situazione, lo sciopero indetto dai sindacati Sgb, Cub e Usb rischia di paralizzare il traffico ferroviario su scala nazionale. La protesta, motivata da un dissenso verso le politiche aziendali che penalizzano le condizioni di lavoro nel comparto infrastrutture, coinvolgerà i servizi Trenitalia, Italo e Trenord.

Trenitalia assicura comunque servizi minimi nelle fasce orarie di maggiore affluenza, dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00. Per i treni che inizieranno il viaggio prima dell’orario dello sciopero e concluderanno la corsa entro un’ora dal suo inizio, sarà garantito il completamento del percorso. Oltre questo limite, i convogli potranno fermarsi in stazioni intermedie.

Raccomandazioni per i viaggiatori

Si invitano gli utenti a consultare i portali ufficiali di Trenitalia e delle altre compagnie ferroviarie per verificare gli orari aggiornati e pianificare i propri spostamenti.

La combinazione di lavori e sciopero rappresenta una sfida significativa per pendolari e viaggiatori occasionali, in particolare per coloro che si spostano quotidianamente tra Napoli e Sapri. La speranza è che la conclusione dei lavori possa portare a un miglioramento delle infrastrutture e a una maggiore efficienza del servizio ferroviario.

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