Tribunale di Sala Consilina, Carrano: «Per riapertura serve progetto immediato»
| di RedazioneLe parole dell’avvocato Paolo Carrano, esponente di Fratelli d’Italia, aprono una finestra su una nuova prospettiva riguardo alla possibile riapertura dei Tribunali soppressi. «Con il Ministro di Grazia e Giustizia Nordio sembra che si sia aperta una visione nuova sulla eventuale riapertura dei Tribunali soppressi, che potrà avvenire solo se l’ ufficio riguarderà un’area territoriale più estesa di quella servita in passato. Un lavoro politico e amministrativo che va realizzato con sveltezza e perizia. L’eventuale riapertura dell’ex Tribunale di Sala Consilina dovrà servire in più rispetto alla vecchia circoscrizione nuovi territori , una parte dei Comuni ricadenti nel territorio di competenza del Tribunale di Salerno», dichiara.
La soppressione del Tribunale ha causato negli anni una serie di questioni economiche, logistiche e sociali che hanno gravato pesantemente sui cittadini del comprensorio e sui professionisti che dipendevano dalla struttura. Le ipotesi per il ritorno del Tribunale a Sala Consilina sembrano essere in una fase di stallo.
«Per quanto riguarda l’augurata riapertura del Tribunale, il comportamento degli attuali amministratori e politici ricadenti nel territorio di competenza dell’ex Tribunale di Sala Consilina lasciano forte apprensione. Da quando è emersa la possibilità di una sua riapertura sono trascorsi diversi mesi e nulla è stato fatto anzi le amministrazioni si sono fatte notare per la loro lontananza», evidenzia Carrano.
E conclude: «Alla luce di queste poche considerazioni, si sollecita l’ immediato impegno degli amministratori e dei rappresentanti politici del nostro territorio etc. , ad impiegare congiuntamente ogni energia, ogni risorsa nell’azione finalizzata al raggiungimento del risultato comune :la riapertura dell’ ex Tribunale di Sala Consilina».
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