Turismo Camerota, svolta possibile: Kazakistan interessato alla Perla del Cilento
| di Luigi MartinoHa un’infinità di persone che seguono la sua vita attraverso le piattaforme social più diffuse ed è ambasciatrice del turismo culinario nel mondo. Fa da spola dal Kazakistan all’Italia ed è sbarcata nel Cilento per conoscere Marina di Camerota e le sue meraviglie. Lei si chiama Diana Urazbayeva, è una influencer. Qualche anno fa è stata la prima kazaka a sposarsi in provincia di Salerno, a Bellizzi. Adesso, insieme a suo marito Mario Esposito, tiene corsi di cucina e accompagna i suoi conterranei alla scoperta dello Stivale.
Diana ha cucito un filo diretto tra quello spicchio di Asia che le ha dato i natali e la costiera Amalfitana. Tra Vietri e Ravello, passando per Positano e quella costa che si tuffa a picco nel mare azzurro che bagna uno dei patrimoni mondiali dell’Unesco, la influencer porta gruppi di kazaki a conoscere l’arte della coltivazione degli agrumi, la bontà dell’olio e l’unicità di certi posti. Bellezze che vengono immortalate, esportate, sponsorizzate e poi, dopo qualche settimana, diventano preda di qualche altro visitatore. E’ nato così un giro di contatti e di visite, di marketing e turismo che, a pochi giorni dall’inizio della primavera, ha bussato alla porta del basso Cilento.
Ha aperto Luca Fortunato, un giovane impegnato nella promozione turistica. Conosce Diana perchè conosce Mario. Luca è, infatti, di Bellizzi, anche se vive e frequenta da anni Marina di Camerota. Lui ha accompagnato Diana a visitare le strutture ricettive più rinomate e organizzate della zona. «Diana è una persona stupenda ed è davvero forte in quello che fa – racconta Luca – non ha esitato a programma la sua prossima visita a Marina di Camerota e ha già fotografato e sponsorizzato un po’ di posti attraverso i suoi canali social. E’ molto seguita in Kazakistan. Io ci sono stato qualche settimana fa. Quella nazione ha un gran potenziale e le persone sono davvero innamorate dell’Italia». Diana in Kazakistan la contattano per promuovere attività commerciali di rilievo. Lì tiene corsi di cucina a ‘Casa Esposito’ e ha creato una linea di prodotti tipici italiani con l’aiuto di Nino Milo, un giovane chef salernitano con esperienze lavorative in diverse zone del mondo.
Abbiamo raggiunto Diana tramite mail. Ecco l’intervista.
Ciao Diana, da poco hai affrontato un altro tour nel Cilento, e più precisamente a Marina di Camerota. C’è la possibilità di creare un filo diretto tra la tua terra d’origine e questa fetta di Sud Italia?
Sono 2 anni che svolgo tour nel Cilento, precisamente nelle zone di Pestum e Agropoli ma sono intenzionata ad approfondire la zona del Basso Cilento includendo delle tappe Marina di Camerota e sicuramente ci sono i presupposti per creare un filo diretto con il Kazakistan.
Cosa cercano gli abitanti della tua terra quando viaggiano? Quali sono le esperienze che preferiscono?
I kazaki sono persone semplici e tranquille e hanno tanta voglia di conoscere ogni angolo di questa meravigliosa nazione. Loro sono molto affascinati dalle bellezze naturali che offre questa terra e soprattutto sono curiosi di conoscere bene la cultura culinaria dell’Italia. Infatti, con mio marito Mario e il mio staff, spesso organizziamo tour gastronomici, insegnando loro ricette e segreti della cucina italiana, sopratutto quella del sud Italia che secondo me è la migliore in assoluto.
Tornerai a Marina di Camerota? Con quali progetti?
In realtà vengo spesso a Marina di Camerota a trovare il mio amico Luca al Mito degli Dei, nell’incantevole scenario del Mingardo ed è lì che sono rimasta estasiata. Le mie intenzioni sono quelle di creare appunto un filo diretto con Marina di Camerota, tanto è vero sono stata ospite di alcune strutture ricettive per osservare e fare delle valutazioni in merito per cercare una collaborazione. Da parte mia c’è tanta voglia di far conoscere questa terra e sicuramente creerò dei tour qui nel Basso Cilento.
Instagram: @italybydiana
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