Turismo, da Matera il monito: «Basta campanilismi ma sinergie in Cilento»
| di Marianna ValloneMettere insieme gli Enti e gli imprenditori per rilanciare la filiera turistica e culturale del territorio a sud della provincia di Salerno. Tema dell’incontro che si è svolto a Vallo della Lucania, mercoledì 21 dicembre, è stato illustrare le prospettive legate allo sviluppo turistico del territorio, con particolare riferimento alla necessità di creare rete e sinergie, promuovere la sostenibilità e superare la dicotomia tra pubblico e privato. Quest’ultimo, elemento caratterizzante è alla base del Distretto turistico Cilento, Sele, Tanagro e Vallo di Diano, che ha promosso e organizzato il convegno anche per annunciarne l’istituzione avvenuta lo scorso giugno 2016 da parte del Ministero dei Beni, della attività culturali e Turismo. Tanta la partecipazione all’incontro che si è svolto nell’aula consiliare di Vallo della Lucania, durante il quale sono stati approfonditi i temi legati alle opportunità di sviluppo turistico e culturale. Particolare focus sul partenariato pubblico e privato per la rigenerazione urbana, sulle opportunità di investimento del self employment, sugli incentivi per piccole emedie imprese. Presenti all’incontro, oltre al sindaco di Vallo della Lucania Antonio Aloia, il presidente del Distretto turistico Cilento, Sele, Tanagro e Vallo di Diano, Carlo Giuliani, Nello Onorati, presidente di Sistema Cilento, Maria Federica Agresta, presidente Rete d’Impresa Mediterranean Experience e Vincenzo Marrazzo, direttore operativo Distretto Turistico. Ha concluso i lavori l’assessore al Turismo della Regione Campania, Corrado Matera.
«E’ un dato di fatto che gli imprenditori siano tendenzialmente disillusi perché molte progettualità legate al settore turistico e culturale si sono arenate nel momento in cui la macchina burocratica ha rallentato questi processi – ha spiegato Carlo Giuliani, presidente del Distretto – ma ora cerchiamo di superare questa fase e di cogliere l’opportunità di mettere insieme gli enti e gli imprenditori perché oggi ci sono processi più snelli e consapevolezza maggiore».
«Stiamo mettendo in campo il sistema turistico integrato che riguarda la Regione Campania e che interesserà anche queste aree, che hanno grandi punti di forza. – ha aggiunto l’assessore regionale al Turismo Corrado Matera – I nostri territori non devono mettersi in competizione con altri come Napoli e Capri ma collegarsi a questi per fare in modo che il turista venga intercettato qui e trasferito nei nostri territori dove dovrà trovare accoglienza e prodotto turistico di qualità. Il territorio ora deve capire che la lotta dei campanili, per anni perpetrata, è errata, bisogna fare squadra e rete per quella che potrebbe essere una delle ultime opportunità per i finanziamenti europei». Al termine del convegno, prima dell’intervento dell’assessore Matera, lo spazio è stato lasciato al pubblico, che si è dimostrato ampiamente interessato alla questione. Gli interventi hanno messo in evidenza quelle che sono considerate le debolezze, ma anche le necessità e le opportunità di questo tema.
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