Un ‘posto occupato’ in pubblico per ricordare le donne uccise, a Vibonati la campagna contro la violenza
| di RedazioneIn occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne il Comune di Vibonati ha deciso di aderire alla campagna “Posto occupato”. «Un posto lasciato “vuoto” per riempire le coscienze di consapevolezza: la violenza sulle donne è un problema culturale ed una responsabilità sociale, che riguarda tutti. – spiega l’assessorato alle Pari Opportunità – E ’una campagna virale, alla quale anche la nostra regione ha aderito, che ha l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sul fenomeno della violenza di genere».
Nella sala consiliare, all’ingresso del Convento, ai piedi della Torre di Villammare sono alcuni dei luoghi. Il comune di Vibonati è il primo ad aderire alla campagna nella provincia di Salerno. «Ogni anima violata, ogni donna abusata, ogni vita spezzata non è mai “lontana” da noi. Prendiamo quella indignazione collettiva e trasformiamola in azione concreta: occupiamo un posto a teatro, al cinema, all’università, in un parco ed ovunque si possa. Quel posto sarà riservato per sempre ad una donna che avrebbe voluto, potuto e dovuto essere lì: sarà un segno, un monito silenzioso, voce per chi non ha più voce, che suggerisce a tutti di non sottovalutare mai i segnali della violenza e non voltarsi mai dall’altra parte. – spiega ancora l’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Vibonati – Noi abbiamo scelto di tenere un posto occupato nella nostra aula consiliare, luogo rappresentativo dell’intera collettività, e resterà fino a fine mandato. Le abbiamo immaginate sedute ad ammirare la nostra Torre a Villammare o camminare per il centro storico Vibonati».
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