Una nuova ospite arriva sulla spiaggia di Baia Arena: dotata di gps la tartaruga sarà seguita in mare

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Una nuova ospite arriva sulla spiaggia di Baia Arena: dotata di gps la tartaruga sarà seguita in mare

Al primo chiarore dell’alba, una speciale ospite ha fatto la sua apparizione sulla spiaggia di Baia Arena, regalando un’emozionante sorpresa agli abitanti e ai turisti della zona. Si tratta di una tartaruga marina della specie Caretta Caretta, una presenza sempre più rara e preziosa nelle nostre acque. Ciò che rende questa visita ancora più speciale è il fatto che l’esemplare è stato dotato di un dispositivo GPS, che permetterà agli esperti di seguirne attentamente i movimenti in mare.

Gli addetti della stazione zoologica Anton Dohrn sono giunti prontamente sul posto per occuparsi della tartaruga e per attuare la procedura di monitoraggio. La tartaruga Caretta Caretta, comunemente conosciuta come tartaruga comune, è una specie protetta e in via di estinzione, pertanto la sua presenza suscita grande interesse e attenzione da parte degli esperti e degli appassionati di fauna marina.

Il dispositivo GPS è stato posizionato sul guscio della tartaruga con il preciso scopo di raccogliere dati preziosi riguardanti i suoi spostamenti in mare. Questo permetterà agli studiosi di acquisire informazioni dettagliate riguardo alle abitudini e ai percorsi di questa affascinante creatura marina, aprendo nuove opportunità per la ricerca e la conservazione di questa specie minacciata.

Il ritrovamento della tartaruga Caretta Caretta si inserisce in un contesto ancora più significativo, poiché nei giorni scorsi sulla stessa spiaggia sono stati avvistati altri due esemplari che hanno proceduto con la nidificazione. Questa scoperta è motivo di speranza per gli esperti, in quanto potrebbe indicare una scelta strategica di questa specie per la deposizione delle uova e la conservazione della propria progenie.

Le tartarughe marine, in particolare la Caretta Caretta, affrontano diverse minacce durante il loro ciclo di vita, comprese la pesca accidentale, l’inquinamento marino e la perdita di habitat. Il monitoraggio dei movimenti di queste tartarughe è cruciale per comprendere meglio i loro comportamenti e per adottare misure di protezione e conservazione mirate.

La collaborazione tra la stazione zoologica Anton Dohrn e le autorità locali rappresenta un passo avanti significativo nella protezione della fauna marina del territorio. Il nostro mare è una risorsa preziosa che va salvaguardata con attenzione e dedizione, e iniziative come queste sono essenziali per garantire un futuro sostenibile per le specie marine che vi dimorano.

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