Al castello Capano di Pollica nasce il nuovo centro permanente sulla Dieta Mediterranea

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Al castello Capano di Pollica nasce il nuovo centro permanente sulla Dieta Mediterranea

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A solo un giorno dall’inaugurazione, il centro studi dedicato al compianto sindaco di Pollica, Angelo Vassallo ha ospitato un evento di portata internazionale. Si è concluso nella serata di ieri nel Castello dei Principi Capano di Pollica, dopo ore di discussioni, l’incontro delle quattro comunità emblematiche, Grecia, Marocco, Spagna e Italia, che hanno valutato le varie strategie di sviluppo e sostegno della “Dieta Mediterranea”. 

I delegati dei quattro paesi si sono riuniti per delineare concrete linee di azione che valorizzino la Dieta Mediterranea, recentemente iscritta dall’UNESCO nella lista dei beni immateriali del patrimonio dell’umanità. Le quattro comunità simbolo della dieta mediterranea Soria (Spagna), Coroni (Grecia), Chefchoauen (Marocco) e Cilento (Italia) durante la discussione, che si è svolta alla presenza di Amilcare Troiano, presidente parco del Cilento e Vallo di Diano, hanno ribadito la necessità di creare una rete tra le quattro comunità per assicurare continuità al lavoro svolto che ha portato a questo storico risultato e garantire cha la Dieta Mediterranea continui ad avere visibilità e tutela non solo a livello locale. 

Tutti i presenti hanno concordato sull’importanza di attuare programmi che permettano ai giovani greci, marocchini, spagnoli e italiani di essere gli ambasciatori dei valori storici sociali e culturali che la Dieta Mediterranea da sempre incarna. La Dieta Mediterranea, infatti, può essere considerata una sorta di lingua comune che permette anche a popoli che hanno diversa storia e cultura di comunicare. I rappresentanti, ciascuno nella propria lingua di origine, hanno raccontato e descritto le loro abitudini raccontando quanto la coltivazione, la produzione e il consumo del cibo sia di fondamentale importanza per ognuna di esse. Presenti anche i rappresentanti del Portogallo e della Giordania che, vista l’estrema importanza che il riconoscimento UNESCO ha sulla propria cultura, hanno chiesto di poter partecipare alle iniziative di salvaguardia.

All’unanimità il “Centro Studi Dieta Mediterranea Angelo Vassallo”, inaugurato due giorni fa dal ministro Giancarlo Galan, è stato individuato come il laboratorio permanente  dove si lavorerà per definire un piano di sviluppo scientifico e socio-economico inerente alla “Dieta Mediterranea Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità Unesco”. “Un grande risultato, che premia il lavoro di Angelo Vassallo e dell’intera comunità pollichese” ha affermato il Vicesindaco di Pollica, Stefano Pisani. Il Castello Capano di Pollica era stato acquistato nel 1996 proprio dal sindaco Vassallo che aveva subito presentato un progetto per far diventare questo splendido maniero medioevale il cuore promotore dello sviluppo di quello stile di vita che il professore Keys aveva definito “Dieta mediterranea”. Il Comune di Pollica sarà dunque il motore propulsore permanente di un bene talmente prezioso che l’Unesco ha inserito nei suoi patrimoni culturali dell’umanità ed il bel castello di Pollica con il centro studi che porta il nome del sindaco Angelo Vassallo continueranno a lavorare per un mondo migliore.

Il video dell’incontro:

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