Università Salerno, «test falsificati per amicizia»: aperta inchiesta

Verifiche da parte dei dipendenti amministrativi dell’Università di Salerno per controllare che le procedure di accesso alle facoltà a numero chiuso di Medicina e di Farmacia siano state rispettate. La procura distrettuale di Salerno indaga su un presunto accesso abusivo ai sistemi informatici dell’ateneo che avrebbe consentito a qualche studente di bypassare lo scoglio dei quiz per l’iscrizione ai dipartimenti di Medicina e Farmacia. I risultati dei test di accesso di tre studenti sarebbero stati alterati cosi’ da farli risultare idonei nella graduatoria, con la conseguente possibilità di immatricolarsi. L’inchiesta nasce da una denuncia presentata nel febbraio scorso dall’Università di Salerno alla procura di Nocera Inferiore (competente per territorio in quanto il campus universitario salernitano èdislocato a Fisciano) che ha rilevato alcune anomalie nei sistemi informatici. Il pm nocerino, titolare in un primo momento del fascicolo, dopo aver constatato l’ipotesi del reato di accesso abusivo a un sistema informatico ha trasmesso gli atti, per competenza, alla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Salerno. Nel registro degli indagati, sarebbero state iscritte nove persone, tra studenti, genitori e un dipendente dell’ateneo. 

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