Uomo morso da ragno violino in provincia di Salerno

La provincia di Salerno registra il suo primo caso di ricovero ospedaliero a causa di un morso di ragno violino. Un uomo residente nella zona del Calore, precisamente a Roccadaspide, è stato colpito dall’aracnide e ha sviluppato gravi complicazioni. Inizialmente ricoverato presso l’ospedale “Ruggi” di Salerno nel reparto di Chirurgia d’urgenza, è stato poi trasferito all’ospedale “Cotugno” di Napoli, specializzato nella cura di malattie infettive, per ricevere trattamenti più adeguati.

L’uomo non è in pericolo di vita, ma il morso alla gamba ha causato lo sviluppo di una fascite necrotizzante, una grave infezione che provoca la morte dei tessuti colpiti. Dopo il morso, che inizialmente non aveva causato dolore, la vittima ha notato un progressivo annerimento e arrossamento della zona, seguito dalla comparsa di ulcere e necrosi dei tessuti.

La fascite necrotizzante è una rara infezione batterica che può diffondersi rapidamente attraverso gli strati profondi della pelle e del tessuto connettivo. Il pronto intervento dei medici del “Ruggi” è stato cruciale per contenere l’infezione e limitare i danni ai tessuti.

Il caso

Il morso del ragno violino non è generalmente letale, sebbene in rari casi possa causare gravi complicazioni, come nel caso del giovane Giuseppe Russo, deceduto lo scorso luglio in Salento. Russo era stato morso mentre lavorava in campagna e aveva sviluppato una grave infezione che ha portato a insufficienza multiorgano e alla morte.