Acqua marrone al fiume Mingardo, cittadino allerta la Forestale
| di RedazioneDi tanto in tanto, durante la stagione estiva, delle spiacevoli evidenze fanno da promemoria della nostra cronica incapacità di difendere l’ambiente dalle azioni spesso dannose attuate dall’uomo.
Il fine settimana appena trascorso ha portato "in dono" alla parte finale del fiume Mingardo una gran quantità di colore marrone con schiuma bianco-giallognola annessa, in alcuni punti della zona vicino alla foce. Nella mattinata di domenica si poteva ammirare lo scorrere di un corso d’acqua uniformemente marrone, in transito tra le imbarcazioni attraccate sui pontili di legno istallati qualche decina di metri prima della foce e della spiaggia.
Mentre il cronista del giornaledelcilento.it stava scattando delle foto atte a riprodurre fedelmente lo spettacolo desolante, è passata in macchina una famigliola empiricamente partenopea; con lo sguardo rivolto al fluido marrone e il braccio penzoloni fuori dall’abitacolo, il pater familias ha avanzato tale osservazione: "Eijj…par’ ciucculat’" . "Caspiterina…è paragonabile alla cioccolata", suonerebbe in una forzata trasposizione dal napoletano all’italico. Nel giro di qualche minuto si sono susseguiti un paio di "L’acqua oggi fa proprio schifo" e "Mamma mia…", pronunciati da alcuni degli avventori della domenica.
Alcuni operatori turistici della zona, interpellati sulla questione, sono sgusciati via dal nocciolo della questione dietro dei vaghi e ottimisti "mmah…e’ torbida…." , "E’ sceso il fiume…", e così via.
Il giornaledelcilento.it è stato allertato in relazione alla "marronezza" del Mingardo da un cittadino di Camerota, il quale ha provveduto prontamente a segnalare il pessimo stato delle acque al Corpo Forestale. In casi del genere, le ipotesi si rivolgono in maniera sostanziosa alla possibilità di sversamenti di materiali di scarto (vari ed eventuali) lungo il corso del fiume; ciò tenendo presente pure che, come testimoniato da persone che conoscono a fondo la situazione generale di queste zone, non sembra che i controlli siano così stringenti ed efficaci contro tali abusi. Anzi.
Stamattina l’acqua del Mingardo, alla foce, appare in uno stato molto migliore. Scorre tranquilla e quasi bella, resta solo una leggerissima torbidità.
Fino al prossimo promemoria di colore marrone. Oppure al prossimo "Eijj…par’ ciucculat’ ".
In basso, le foto scattate domenica, quando l’acqua si presentava innegabilmente marrone. Subito di seguito, quelle che si riferiscono alla situazione – molto migliore – di stamattina.
©Riproduzione riservata