Valentina Nappi, l’attrice hard a processo a Salerno contro due poliziotti
| di Pasquale SorrentinoValentina Nappi, nota attrice di film hard e cilentana d’adozione, ha testimoniato nei giorni scorsi nel processo a suo carico e del marito. Nappi infatti è accusata con il compagno di diffamazione ai danni di due poliziotti e di aver ritardato a declinare le generalità.
I fatti risalgono alla tarda serata del marzo del 2022 quando l’attrice porno e il marito stavano camminando per andare a prendere l’auto al parcheggio e stavano attraversando il lungomare Trieste. Poche persone per strada.
«Abbiamo superato la volante – ha dichiarato Nappi in Tribunale difesa dagli avvocati Gaspare Dalia e Paolo Troisi – e abbiamo udito un fischio, pensavamo fosse un fischio canzonatorio e non ci siamo fermati. Andavamo di fretta perché il garage stava per chiudere».
A questo punto la volante della Polizia li ha affiancati e ha chiesto loro di fermarsi. Valentina Nappi ha riferito di aver avuto timore e come prima reazione ha cominciato una diretta, con il suo cellulare, sul suo profilo Instagram, seguito da quasi 5milioni di followers. Durante la diretta, durata circa tre minuti di cui 15 secondi circa parlati, l’attrice ha commentato di «essere stata fischiata come un cagnolino e di non fermarsi se un cane abbaia. Questo è un abuso di potere».
Nelle immagini della “diretta” l’attrice ha ripreso la volante ma non ha mai ripreso i volti dei due agenti di polizia che stando ai legali dell’attrice non sarebbero riconoscibili. Il video è stato mostrato durante la seconda udienza dibattimentale in Tribunale. Nella prima invece sono stati ascoltati i due agenti che si sono costituiti parte civile e sono tutelati dall’avvocato Giovanna Sica, i quali hanno sostenuto di aver notato i due in strada con «abbigliamento eccentrico» (lei era vestita da pantera rosa) e di averli fermati regolarmente. (Foto: ©Getty Images)
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