Valiante scrive a De Luca: «Emergenza infrastrutture nel Cilento»
| di Luigi MartinoIl sindaco di Cuccaro Vetere, Simone Valiante, ha scritto una lettera indirizzata al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, al vicepresidente Edmondo Cirielli e al Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Giuseppe Coccorullo, per sollevare la questione dell’emergenza infrastrutturale che affligge il Cilento e il sud della provincia di Salerno.
La missiva si apre affrontando l’annosa vicenda della bretella Battipaglia-Agropoli, un’opera fondamentale per migliorare i collegamenti territoriali, la cui realizzazione è stata recentemente bloccata dalla revoca dei fondi. Valiante sottolinea come questa decisione si aggiunga alla problematica dell’alta velocità ferroviaria, che già taglia fuori gran parte del territorio del Parco da nodi infrastrutturali essenziali.
“È singolare che il destino di un’infrastruttura pubblica possa essere legato a una vicenda giudiziaria personale, come se realizzare un’opera con fondi pubblici equivalga a una concessione”, afferma il sindaco, ribadendo l’importanza di separare le dinamiche istituzionali da questioni individuali. La mancanza di infrastrutture, infatti, rappresenta un grave ostacolo per lo sviluppo economico e sociale di un’area che necessita di interventi strategici.
Il nodo centrale della lettera è la richiesta di lavorare con urgenza sul prolungamento della cosiddetta “Strada Provinciale Aversana” e di discutere un progetto compensativo rispetto alla mancata realizzazione dell’alta velocità ferroviaria. In tal senso, Valiante critica il “disinteresse” di parte della rappresentanza politica e auspica un confronto aperto tra i sindaci locali e gli enti decisionali per programmare progetti infrastrutturali di rilievo strategico.
Particolare attenzione è stata posta anche al futuro della sanità locale, considerata un aspetto nodale per il Cilento e le aree interne. “Il Cilento e il sud della provincia di Salerno non possono attendere oltre – ha dichiarato il sindaco – servono risposte concrete e progetti strategici che garantiscano il diritto alla mobilità e alla salute dei cittadini”.
Infine, Valiante ha chiesto un’azione decisa e coordinata al Presidente del Parco del Cilento, affinché le istituzioni collaborino per affrontare con responsabilità queste problematiche. “Difendere la dignità politica e istituzionale di questo territorio” è l’obiettivo ultimo che il sindaco si pone, unendo le forze con i colleghi amministratori locali.
L’appello si chiude con un richiamo all’attenzione e alla sensibilità delle autorità coinvolte, affinché si passi dalle parole ai fatti per rispondere alle urgenti necessità infrastrutturali di una delle zone più suggestive, ma ancora troppo marginalizzate, della Campania.
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