Vallo della Lucania, arrivano gli esperti del nucleo cinofilo antiveleno

Una triste scoperta ha scosso ieri mattina i residenti di Vallo della Lucania, quando un cucciolo di cane maremmano è stato rinvenuto in gravi condizioni nel parcheggio adiacente via Ottavio Valiante, di fronte alla chiesa di Santa Teresa. A intervenire prontamente sul luogo sono stati gli agenti della polizia municipale, allertati da una segnalazione di un cittadino preoccupato. Il cucciolo, visibilmente sofferente, presentava segni di malessere che hanno subito fatto temere un possibile caso di avvelenamento.

Il servizio veterinario dell’Asl di Salerno è stato chiamato immediatamente per prestare soccorso e avviare accertamenti sanitari approfonditi. Nonostante l’origine esatta del malessere sia ancora da chiarire, non si esclude che l’animale possa aver ingerito cibo o sostanze tossiche disseminate nella zona.

Mentre si attendono i risultati degli esami veterinari, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonio Sansone, ha lanciato un appello alla cittadinanza attraverso la pagina Facebook ufficiale del Comune. In particolare, il messaggio si rivolge ai proprietari di cani, esortandoli a prestare massima attenzione durante le passeggiate quotidiane, soprattutto nelle aree a rischio. Le zone interessate dall’allerta includono il rione San Crescenzo, via Ottavio Valiante, via Gabriele Iandinotti, via Michelangelo Mainente, via Nicola Battagliese e via Ottavio de Marsilio, insieme alle relative traverse.

Il Comune ha invitato i cittadini a vigilare attentamente su comportamenti sospetti o su possibili presenze di sostanze pericolose lungo le strade e nei parchi pubblici. La sicurezza degli animali è diventata una priorità assoluta per le autorità locali, e ogni segnalazione può essere cruciale per evitare ulteriori incidenti.

Nel frattempo, il caso ha scatenato un’ondata di indignazione sui social network, con molti residenti che hanno iniziato una vera e propria “caccia” al presunto avvelenatore. L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza degli animali e sulla necessità di intensificare i controlli nelle aree frequentate da cani.

La vicenda ha sconvolto non solo gli amanti degli animali, ma l’intera comunità vallese, che attende con ansia l’esito degli esami veterinari per fare chiarezza su questo inquietante episodio.