Vallo della Lucania, ferisce moglie con mannaia: anestesista ricoverato in psichiatria e piantonato dai carabinieri
| di Luigi MartinoAniello Greco, anestesista originario di San Mauro la Bruca ma residente da anni a Vallo della Lucania, resta ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale San Luca dove presta servizio. E’ piantonato dai carabinieri della compagnia locale perchè dovrà rispondere delle ferite inferte alla moglie, M.P., un’insegnante di educazione fisica di 61 anni, originaria di Castelnuovo Cilento, che presta servizio al liceo Parmenide di Vallo, attualmente ricoverata anch’essa al San Luca ma, per fortuna, fuori pericolo di vita.
I fatti
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti fino a questo punto delle indagini, ieri mattina, lunedì, il noto professionista, al culmine di una lite, avrebbe colpito più volte la moglie con l’ausilio di un’arma bianca. All’inizio si era ipotizzato che il 68enne avesse utilizzato un coltello da cucina, poi gli investigatori hanno rinvenuto una mannaia. Alla base della lite motivi non noti a chi scrive. Fatto sta che già dalla sera precedente, vicini asseriscono di aver udito delle urla dall’abitazione ubicata non distante da piazza Santa Caterina (nella foto), nel centro cittadino di Vallo della Lucania.
I soccorsi
Due dei tre figli della coppia, hanno soccorso la mamma in un lago di sangue e hanno immediatamente allertato i soccorsi. La donna, grazie alla prontezza della figlia, è stata trasferita d’urgenza al nosocomio che dista meno di due chilometri dall’abitazione. I medici le hanno fermato subito le emorragie causate dai colpi inferti dal marito: ha riportato profonde ferite al volto, alle mani e una frattura cranica. L’uomo – secondo quanto raccolto nelle ultime ore – pochi giorni prima era stato sottoposto ad un intervento proprio presso il San Luca. Ora è sorvegliato dai carabinieri e sottoposto a trattamenti sanitari non resi noti. Subito dopo l’aggressione, è stato calmato dal figlio e poi ha accusato un malore.
Le indagini
Il fatto ha destato grande scalpore a Vallo della Lucania e nel Cilento, dove la famiglia è molto conosciuta. Da chiarire cosa abbia scatenato la lite, come siano state procurate le ferite e in generale la dinamica di questo episodio di violenza scoppiato ancora una volta in un contesto familiare, come accade purtroppo sempre più di frequente
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