Vallo della Lucania, in consiglio comunale mozione e Cabina di regia su alta velocità
| di Redazionedi Antonio Vuolo
Una cabina di regia permanente territoriale per la pianificazione delle strategie di sviluppo, compresa la mobilità. A proporla, con un’apposita mozione, presentata ieri in Consiglio comunale, a Vallo della Lucania, sono stati il consigliere di maggioranza, Marcello Ametrano, e il consigliere di minoranza, Nicola Botti, in merito soprattutto al progetto sull’Alta Velocità, che tanto sta facendo discutere in queste settimane.
Su tale proposta, lo stesso Consiglio ha votato favorevolmente. «Cari colleghi questa forse è l’occasione storica ed io con il mio gruppo politico la coglierò, di osare e di risolvere tutti i problemi legali alla mobilità non solo quelli su ferrovia» ha detto Botti nel suo intervento, per poi proporre l’integrazione alla mozione del consigliere Ametrano, impegnando altresì «il Comune di Vallo della Lucania di farsi promotore e capofila del processo di riunione, condivisione e raggruppamento, attraverso l’adozione di un unico documento programmatico, dei comuni delle aree interne e dei comuni della fascia costiera, il tutto finalizzato alla costruzione di una piattaforma politica e tecnica a carattere permanente delle strategie di sviluppo della mobilità su rotaia, su strada e per mare».
Il progetto del nuovo tracciato dell’Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria presentato lo scorso 3 febbraio da Vera Fiorani, amministratore delegato di Rete Ferroviarie Italiane, alla Commissione Ambiente e Trasporti della Camera bypassa completamente una vasta area a sud della Provincia di Salerno, tagliando fuori dall’Alta Velocità numerosi comuni: il planning prevede la creazione di un hub dell’Alta velocità a Baronissi, nei pressi del Campus universitario, che sarà collegato con la linea regionale Salerno-Mercato San Severino. Il capoluogo e il Cilento verrebbero tagliati fuori dal progetto con la successiva fermata prevista direttamente in Calabria, a Praia a Mare.
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