Vallo della Lucania, panico al pronto soccorso: medico picchiato
| di RedazioneMedico aggredito in ospedale da un tossicodipendente. Il camice bianco è stato colpito con un pugno al volto, mentre svolgeva il suo turno al Pronto soccorso. Ancora un episodio di violenza in corsia. Questa volta l’aggressione è avvenuta all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania.
Pochi giorni fa, un tossicodipendente residente ad Agropoli, in evidente crisi di astinenza, si è presentato al Pronto soccorso del nosocomio. Ha chiesto di essere visitato, in toni da subito vivaci. L’uomo era agitato. Quando è iniziata la visita, è apparso subito nervoso. Il medico di turno, Giovanni D.A., si è accorto della situazione precaria. Difficile da gestire.
Il dottore, con anni di esperienza nell’ambito medico, si è trovato di fronte a una situazione estremamente complessa e delicata. Il tossicodipendente era chiaramente in preda alla sua dipendenza e la crisi di astinenza stava influenzando notevolmente il suo stato emotivo. Nonostante ciò, il medico ha cercato di mantenere la calma e di affrontare la situazione nel miglior modo possibile.
Tuttavia, a causa del deterioramento dello stato mentale del paziente, la visita si è rapidamente trasformata in un confronto fisico. Senza preavviso, il tossicodipendente ha lanciato un pugno diretto al volto del medico, colpendolo con forza. La violenza dell’attacco ha sorpreso il personale medico e infermieristico presenti in quel momento.
Immediatamente sono state chiamate le forze dell’ordine e il tossicodipendente è stato prontamente immobilizzato e allontanato dalla struttura ospedaliera. Nel frattempo, il dottor Giovanni D.A. è stato soccorso dai suoi colleghi e portato in una sala per le cure immediate. Fortunatamente, le ferite riportate non sembrano essere gravi, ma il medico ha comunque subito un forte shock emotivo.
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