Vallo della Lucania, carabinieri consegnano oro rubato alla comunità

I carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, diretti dal capitano Mennato Malgieri, hanno approfittato dell’inizio dei festeggiamenti del Santo Patrono Pantaleone, per consegnare alla città di Vallo della Lucania, l’oro rubato nella Cattedralea febbraio scorso. Dopo meno di un mese i militari hanno tratto in arresto cinque rumeni, destinatari di un mandato di arresto europeo emesso dal gip del tribunale di Vallo della Lucania, poiché ritenuti responsabili del furto avvenuto nella Cattedrale di San Pantaleone di Vallo della Lucania. Il furto avvenne tra le 3 e le 4 del mattino del primo febbraio. I malviventi disattivarono l’impianto di videosorveglianza, bloccarono l’accesso della piazza con delle fioriere e bucarono le ruote di numerose autovetture parcheggiate nella zona. Poi forzarono la porta d’ingresso della sacrestia e scassinarono la teca con l’oro votivo.

Pochi giorni fa le forze dell’ordine hanno chiuso il cerchio e messo la parola fine all’operazione «San Pantaleone». I carabinieri di Vallo e del Nucleo investigativo di Salerno, in stretta collaborazione con le autorità rumene, hanno riportato in Italia i monili in oro donati nel tempo alla cattedrale di San Pantaleone dai fedeli. I monili, proprio ieri sera, martedì, sono stati riconsegnati alla comunità vallese tra gli applausi e le strette di mano. Presenti in chiesa il vescovo Miniero, il comandante provinciale dei carabinieri Antonio Neosi, il capitano dei carabinieri di Vallo Malgieri, il sindaco Antonio Aloia, il maresciallo Salvatore Sergi e diversi esponenti della procura locale. Il comitato, intanto, si attrezza per riporre l’oro in una teca più sicura.

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Foto G. Palladino