Casa Famiglia “Hänsel e Gretel”: problematiche ed auspici
| di Lucia CarielloSi è parlato di eccellenze cilentane legate all’impegno ed alla solidarietà, piccole grandi isole felici, luoghi magici, nei quali dolore, sofferenza, solitudine, quasi per magia tendono a svanire ma, come tutti i luoghi unici, non mancano incognite, dubbi, incertezze ai quali si uniscono speranze, sogni, desideri. È quanto emerge dalle parole di Stefania Colonna vicepresidente e corresponsabile della Casa Famiglia “Hänsel e Gretel” che, con sincera lucidità puntualizza le problematiche affrontate ed espone futuri auspici: “In questo momento la problematica più importante è legata al blocco regionale dei fondi, che sta ritardando i pagamenti dal giugno scorso fino ad oggi.
Si vocifera che dovrebbero sbloccarne una piccola percentuale in questi primi mesi del 2011 e che saranno fortemente ridotti (si parla del 50%) per le nuove annualità… quindi ci aspetta un futuro, non tanto lontano, ancora più difficile del passato e del presente. Non abbiamo ancora comunicazioni ufficiali sull’argomento, per ora con quell’animo positivo e carico di speranza, che ci ha contraddistinto in questi anni di “lotte”, vorremmo solo sottolineare gli aspetti positivi della nostra attività e la generosa sensibilità dei privati, che, per quanto piccoli, sono preziosamente essenziali per il sostentamento della Comunità e, soprattutto, per il sostegno morale del nostro staff. Ogni iniziativa manifestazione, evento – continua Stefania Colonna – che ci vede destinatari dell’impegno di associazioni, parrocchie e singoli del territorio cilentano, alimenta in noi la consapevolezza di non essere un caso “isolato” nel volere valorizzare risorse e bisogni locali.
Peccato che accanto a noi manchino proprio le istituzioni!!!”
A mio parere nulla di più chiaro.
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