Abusivismo edilizio e rifiuti: denunce e sequestri nei comuni di Camerota e Centola

Il corpo Forestale dello Stato del C.T.A. di Vallo della Lucania, diretto da Fernando Sileo nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, non dà tregua agli eco-illeciti e di difesa del patrimonio ambientale, sono stati scoperti abusi edilizi e un’ area adibita a discarica non autorizzata di rifiuti pericolosi e non nei comuni di Camerota e Centola.
Lavorando in concerto, gli agenti del comando stazione Forestale di San Giovanni a Piro, Sanza e Teggiano, durante una perlustrazione del territorio per controlli degli illeciti urbanistico-edilizi all’interno dell’area protetta del Parco, a Lentiscosa frazione di Camerota in località Macchia,  hanno scoperto un fabbricato in fase di edificazione.
Dai primi controlli si riscontrava la traccia di un preesistente manufatto interamente realizzato in blocchi di modeste dimensioni, probabilmente adibito al ricovero di animali.
Successivamente dopo indagini svolte presso l’ufficio tecnico di Camerota, dove oltre ad individuare il proprietario del terreno, gli uomini della forestale, sembra abbiano scoperto che a nome dell’uomo non risultava nessuna richiesta di autorizzazione edilizia. Accertato l’abuso, gli uomini del corpo forestale dello Stato, hanno posto sotto sequestro il fabbricato di forma rettangolare avente una superficie complessiva coperta di circa mq. 100 ed un volume di mc. 168 circa, denunciando all’autorità Giudiziaria di Vallo della Lucania,R.G. di anni 62,  responsabile dell’illecito.
A Palinuro, frazione di Centola, gli uomini della stazione Forestale di Pisciotta hanno posto sottosequestro un area di circa 2000 mq. adibita a discarica. Nell’area erano depositati rifiuti di ogni genere: pneumatici fuori uso, tegole per copertura, legni per carpenteria, auto in disuso, miscugli o scorie in cemento materiale bituminoso, materiale plastico ecc.. La discarica situata in località Pietre Rosse, ricade nel perimetro del Parco del Cilento.