A settembre nuovi step per il progetto di sviluppo territoriale
| di Federico Martino Ancora riecheggiano nella Città d’Arte del Vallo di Diano gli echi del successo decretato dal pubblico per la giornata che, lo scorso 26 Agosto, ha visto protagonista assoluta Irene Grandi, con la cerimonia di attribuzione dell’onorificenza di "I^ Dama della Principessa Costanza", nel corso della quale a Irene è stata donata "La Stella di Diano", un gioiello appositamente realizzato, simbolo del Comune di Teggiano e dell’Istituzione Diano Medievale. "La Stella di Diano" è stata poi indossata poi da Irene nel successivo concerto svoltosi, davanti a più di 11mila spettatori, nella gremita piazza di Teggiano. Al di là dunque del gradimento del pubblico per il concerto di Irene, andato al di là delle aspettative, Diano Medievale con la suggestiva Cerimonia di Investitura (video-cronaca su www.dianomedievale.it ) è riuscito nel suo intento principale, quello di legare l’immagine di una delle più apprezzate interpreti della musica leggera Italiana a quella della Città d’Arte di Teggiano e alla sue radici storiche e culturali. Irene è solo la prima di una serie di Dame e Cavalieri della Principessa Costanza ai quali, nei prossimi mesi, sarà affidato, attraverso l’Investitura, il compito di veicolare l’immagine di Teggiano a livello nazionale e internazionale.
Ma non c’è tempo per cullarsi sugli allori, perché la carovana di Diano Medievale procede più spedita che mai il suo cammino, fatto di iniziative di grande spessore culturale legate a eventi di forte richiamo popolare. Il tutto sapientemente miscelato all’interno di un mirato programma di crescita territoriale, i cui semi legati alla cultura, alla storia e alle tradizioni locali vengono piantati progressivamente senza soluzione di continuità nel corso della kermesse.
Il mese di Settembre segna un ulteriore accelerazione degli appuntamenti di Diano Medievale in questa ottica.
Con “Emozioni, Memorie e Forme della Diano Medievale: alla Tavola della Principessa Costanza”, in programma sabato 4 Settembre, la Città di Teggiano apre anche allo scenario nazionale, ospitando l’Associazione delle Rievocazioni Storiche (ARS) di Urbino e una delegazione dell’Amministrazione della Città, e gettando le basi per un intenso rapporto di collaborazione futura. Una scelta non casuale quella della Città di Urbino, patria di Raffaello ma soprattutto del grande Casato dei Montefeltro, da cui proveniva Costanza, andata in sposa nel 1483 ad Antonello Sanseverino, Principe di Salerno, Conte di Marsico e Signore di Diano (odierna Teggiano).
Diano Medievale intende così proporre quell’antico costume dello “sperimentare insieme” di fronte all’attesa di un pubblico che ha un assoluto bisogno di essere rapito dal “farsi delle forme”, dal lavoro lento in cui si solidifica ogni vero atto artistico d’attore, musicista, pittore, danzatore e, non ultimo, di chi sperimenta e propone nuovi e antichi sapori.
Dunque sabato 4 Settembre a Teggiano oltre alle “magie” del Premio Oscar Carlo Rambaldi, che promette di incantare il pubblico e di “dare vita alle emozioni”, s’inaugura una bella prospettiva di rivisitazione della “Tavola della Principessa Costanza”, con banchetti e cortei allietati per la prima volta dal dolce canto dei Madrigali Medievali, eseguiti dall’Ensemble Madrigalistico Urbinate.
Seguirà, il 15 e16 Settembre, la convention del Consorzio Europeo delle Rievocazioni Storiche, che vedrà insieme a Teggiano tutte le iniziative europee di rievocazioni medioevali della Federazione Europea di Rievocazioni Storiche e Culturali, riunite per la prima volta in un’unica occasione con incontri e riunioni presso i Casali dell’Antico Stato di Diano. Il 25 e 26 Settembre altri appuntamenti di rilievo saranno la Presentazione dell’Universitate Nova dell’Antico STATO DI DIANO e “Ars amandi…dal Medioevo…ad oggi”: incontri di studio, letture medievali e mostre d’arte in collaborazione con il comune di Urbino.
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