Ventiseienne resta intubato in terapia intensiva dopo schianto in moto

Dario V., il giovane saldatore di 26 anni residente a Montecorvino Rovella coinvolto nell’incidente stradale di martedì mattina lungo l’ex strada regionale 164, è ancora ricoverato in gravi condizioni presso il reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Nonostante le difficoltà, l’équipe medica, guidata dal primario Renato Gammaldi, mantiene un cauto ottimismo sulle sue sorti, respingendo notizie infondate che avevano circolato precedentemente.

Il giovane, attualmente intubato, è in prognosi riservata, e, sebbene la sua vita sia tecnicamente ancora in pericolo, si auspica una possibile ripresa. Le condizioni di Dario sono monitorate attentamente, e l’intera comunità di Montecorvino Rovella si stringe attorno alla sua famiglia, sperando in una pronta guarigione.

Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire l’accaduto. I carabinieri della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Battipaglia, sotto la guida del capitano Samuele Bileti, stanno analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona per determinare eventuali responsabilità legate al conducente della Kia Venga coinvolta nell’incidente.

L’urto tra la moto Ktm Super Adventure 1.300 guidata da Dario e la Kia Venga è avvenuto alle prime luci del mattino, mentre il giovane si dirigeva verso la carpenteria salernitana in cui lavora. La violenza dell’incidente ha causato il violento sbalzo del ragazzo contro la recinzione di un’abitazione distante ben 98 metri dal punto dell’impatto. Il trasferimento urgente al “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia è stato seguito da un secondo trasferimento al “Ruggi” di Salerno, dove il personale medico ha immediatamente iniziato le cure.

Dario presenta traumi al torace, al cranio e all’addome, oltre a una frattura al femore. Le équipe mediche stanno lavorando instancabilmente per garantire il suo recupero, trattando tutte le lesioni e monitorando da vicino la situazione.

L’intera comunità rimane in attesa di ulteriori sviluppi e spera in una pronta ripresa del giovane saldatore. La ricostruzione dell’accaduto continua, e le autorità competenti stanno valutando le possibili responsabilità legate all’incidente.