Vibonati: al via i laboratori educativi e ricreativi per bambini e ragazzi

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Vibonati: al via i laboratori educativi e ricreativi per bambini e ragazzi

Il Comune di Vibonati ha avviato un’importante iniziativa nell’ambito dei progetti “Educare in Comune” e “Benessere in Comune”, con l’obiettivo di contrastare la povertà educativa e offrire opportunità culturali e formative a bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 14 anni.

I laboratori formativi e ricreativi sono attivi dal 3 marzo 2025 e proseguiranno fino a giugno, con una pausa estiva e successivo avvio a settembre. Le attività si svolgono nella struttura di via Roma a Vibonati, conosciuta come l’ex Caserma dei Carabinieri. I corsi offerti sono vari e includono: ceramica, cartapesta e disegno, informatica, teatro, scrittura creativa ed educazione stradale.

Questi laboratori sono completamente gratuiti e sono rivolti ai residenti nel comune di Vibonati, con l’intento di offrire un supporto educativo alternativo alle attività scolastiche tradizionali.

Il finanziamento per i due progetti ammonta a circa 200.000 euro, stanziati dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia, e prevede anche la realizzazione di un Lido sociale, pensato per accogliere bagnanti con difficoltà di deambulazione o non autosufficienti. Questo intervento si inserisce in un percorso di inclusione sociale e di ampliamento dei servizi, che il Comune ha già avviato da tempo con attività di balneazione assistita.

«Siamo estremamente soddisfatti di aver ottenuto i contributi per realizzare questa iniziativa. Ci consente di offrire un supporto educativo alternativo alle scuole, gratuito e accessibile a tutti i bambini del nostro comune. Il progetto Educare in Comune include anche la creazione di una struttura balneare per persone con difficoltà motorie o non autosufficienti. Dopo aver avviato la balneazione assistita, abbiamo deciso di puntare su questa novità che migliora l’offerta turistica e rende la balneazione accessibile a tutti», ha commentato il sindaco di Vibonati Manuel Borrelli, che ha poi ringraziato i partner del progetto, ovvero la Cooperativa Il Sentiero e l’Associazione Accademia delle Arti, per il loro prezioso contributo alla realizzazione delle attività.

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