Villammare, bimbo resta chiuso in auto: carabinieri sfondano il vetro e lo salvano
| di RedazioneAttimi di panico ieri pomeriggio a Villammare, frazione del Comune di Vibonati, quando un bambino di soli tre anni si è chiuso all’interno dell’auto, con la mamma impossibilitata a poterlo tirare fuori. La situazione ha richiesto un rapido intervento da parte dei carabinieri, che hanno agito prontamente per salvare il piccolo.
Era da poco trascorsa le 19 quando la donna è arrivata nel cortile di casa e ha spento l’auto, rimuovendo le chiavi dal quadro ma lasciandole all’interno del veicolo. Nel frattempo, il bambino si era addormentato, ma proprio quando la madre si stava dirigendo verso l’auto, il cancello automatico stava per richiudersi. In un attimo di disperazione, la donna ha cercato di fermare il cancello, ma durante questa frenetica azione, il sistema di sicurezza dell’auto si è attivato e si è chiusa con dentro le chiavi e il bambino.
La donna è stata presa dal panico e ha immediatamente tentato di rompere il vetro dell’auto, ma i suoi sforzi sono risultati vani. Fortunatamente, proprio in quel momento, un’auto del Nucleo Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Sapri stava passando in zona e si è resa conto dell’accaduto. Senza esitazione, i carabinieri sono intervenuti prontamente per affrontare la delicata situazione e “salvare” il bambino.
Con grande abilità e professionalità, i carabinieri hanno sfondato il vetro dell’auto e sono riusciti a liberare il bambino, mettendo fine alla sua angosciante esperienza. La madre, sollevata e grata per l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, ha ringraziato i carabinieri per aver salvato suo figlio da una potenziale tragedia.
L’episodio mette in luce l’importanza di essere sempre vigili e attenti quando si tratta di bambini e veicoli. È fondamentale ricordare di non lasciare mai i bambini da soli all’interno di un’auto, nemmeno per brevi periodi, poiché le temperature interne possono salire rapidamente, mettendo a rischio la loro vita. In situazioni di emergenza come quella descritta, è consigliabile contattare immediatamente le forze dell’ordine o il servizio di emergenza locale per ottenere l’aiuto necessario.
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